Nelle scorse settimane abbiamo parlato di occhi, di orecchie, di naso, di bocca, di viso, di corpo, di braccia, di mani e di gambe.
Abbiamo esaurito il nostro corpo?
No, all’appello mancano i piedi.
Cosa esprimono i piedi disegnati dai bambini?
Pensandoci bene i piedi sono il punto di contatto del nostro corpo con la terra. Quindi cosa possono esprimere se non la relazione del piccolo artista con l’ambiente? O meglio, come si relazione il bambino con ciò che lo circonda.
Se disegna piedi grandi, piccoli, ben piantati, sulle punte. Tutto ha un preciso significato e come sempre la nostra grafologa Candida Livatino ci spiega come interpretare i disegni dei nostri bambini.
Ecco cosa ci dice sui piedi:
“Cari genitori,
nelle ultime settimane abbiamo focalizzato la nostra attenzione su come i nostri bambini disegnano gli arti, inferiori e superiori.
All’appello mancano solo i piedi, che sono appunto l’argomento di oggi.
I piedi sono l’elemento di contatto con la terra e quindi con l’ambiente.
Insieme alle gambe ci fanno capire se il bambino si sente sicuro nel rapporto con gli altri o se invece ha delle paure.
Sicurezza ed insicurezza sono contrassegnate la prima da piedi grandi e ben piantati per terra, la seconda da piedi piccoli e quindi instabili.
Queste due caratteristiche, in alcuni disegni, possono risultare anche esasperate.
Piedi troppo grandi e non proporzionati evidenziano un eccesso di sicurezza, che può portare ad atteggiamenti prepotenti verso i coetanei e gli altri in genere.
L’assenza dei piedi segnala invece una grande insicurezza nei comportamenti, timore nei confronti dell’ambiente ed un atteggiamento di eterna difesa.
Ricordo ancora una volta che un singolo elemento può dare solo delle indicazioni, mentre è l’insieme degli elementi del disegno, così come l’occupazione dello spazio, che ci permette di delineare un profilo più approfondito e completo.
Auguri di Buona Pasqua.
Candida Livatino”
Se volete conoscere cosa dice la grafologia sulle affinità di coppia, o scoprire se il vostro partner è fedele, o se il vostro collega è invidioso, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il secondo libro proprio su questo tema: “Le sfumature della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.
Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.
L’indirizzo :
www.livatinocandida.it