Tutti i rimedi contro il mal d’auto nei bimbi

Qualche giorno fa ho ricevuto una e.mail da Nives:
“Cara Maria,
vista la stagione e le vacanze in arrivo, parliamo del problema del mal d’auto dei nostri bambini?
Magari trovo la soluzione migliore per la mia bimba di 3 anni!”

E allora eccoci qua a parlare di mal d’auto.

Fortunatamente non tutti i bambini ne soffrono. Nella maggior parte dei casi è dovuto all’immaturità del sistema labirintico. Proprio per questo il disturbo si riduce con l’età.

I sintomi sono la nausea, che a volte può evolvere anche in vomito, e sonnolenza.
Nei piccolissimi invece, il mal d’auto si manifesta con un certo pallore, un’eccessiva sudorazione e anche pianto.

Detto questo, cosa possiamo fare?

Innanzitutto tenere a portata di mano dei sacchetti nuovi (senza buchi ;))

Altro consiglio: mai partire a stomaco vuoto. Allo stesso tempo, però, evitate accuratamente le abbuffate.
Prima di mettervi in viaggio fate mangiare al bambino solo qualcosa di secco come biscotti o fette biscottate, oppure crackers o grissini. In ogni caso solo cibi asciutti e facilmente digeribili.
Se vogliono bere, dategli acqua a piccoli sorsi. Niente bibite gassate o succhi di frutta.

Fermatevi spesso, quindi mettete in preventivo tante belle soste. E cambiate spesso aria nell’abitacolo, magari aprendo un po’ il finestrino.

Evitate di dare ai bambini dei libri o di farli giocare con i giochi elettronici.

Ma la cosa migliore che potete fare, se ne avete le energie, è partire di notte. Il sonno è una buona cura e guidando mentre il bimbo dorme arriverete a destinazione senza alcun problema.

Certo è faticoso, lo so per esperienza.

Indipendentemente dal mal d’auto, tenere buoni i bambini per tante ore, seduti sui seggiolini, è comunque un’impresa.
Noi, per questo motivo, partiamo spesso all’imbrunire. Il traffico è quasi inesistente, l’aria è fresca, i bambini cantano tutto il repertorio delle loro canzoncine per un paio d’ore, dopodiché si addormentano e quando riaprono gli occhi siamo già arrivati. Io e mio marito ci alterniamo alla guida. E quando uno è veglio, l’altro riposa.

Alla fine, e a conti fatti, mi sembra la soluzione migliore.

Sempre per il mal d’auto, ci sono poi dei farmaci, anche omeopatici, ma per questo vi consiglio caldamente di parlare con il vostro pediatra.

E i braccialetti anti-vomito che sfruttano il principio dell’agopuntura/digitopressione della medicina orientale. Non so effettivamente quanto funzionino, le recensioni che ho trovato in rete sono contrastanti. Ma una cosa è certa: non hanno effetti collaterali!

Sono dei braccialetti dotati di una mezza sfera all’interno, una specie di cupola che va posizionata sul polso sul cosiddetto punto P6 dell’agopuntura, in pratica a un paio di dita di distanza dalla piega del polso. La pressione esercitata da questa semisfera dovrebbe evitare il mal d’auto. Il braccialetto va indossato anche un paio d’ore prima della partenza e tenuto per tutto il viaggio.

Non mi rimane che augurarvi “Buon Viaggio” e tanta prudenza, soprattutto se viaggiate di notte!