Ciao a tutti,
scusate la latitanza di ieri, ma sono stata colpita e abbattuta dall’influenza.
Sabato siamo andati al complesauro di un amichetto di Marco, al parco di Monza. Il tempo non prometteva granché.
L’appuntamento era alle nove del mattino. E c’erano delle nuvolacce che minacciavano pioggia.
Poi pian piano il sole si è fatto spazio. E così al pomeriggio abbiamo goduto di una splendida giornata di sole.
Ma è stato proprio il continuo cambiamento caldo-freddo che mi ha tradito. La sera ero stranamente ed eccessivamente stanca.
La domenica è arrivata l’amica febbre. Ieri avevo tutte le ossa rotte. Mi sentivo come se mi avesse travolto un tir.
Oggi sono qui. Ovviamente non sono in splendida forma. Mi sento più un catorcio da rottamare che altro.
Ma come ho già detto tante volte, le mamme non si possono permettere di ammalarsi: figli da accompagnare a scuola e riprendere, cene da preparare, casa da rassettare.
Chi le fa queste cose?
E quindi eccomi qua che mi trascino su due gambe come uno zombie. Ma pronta a riprendere in mano la situazione 🙂
Come è stato il complesauro? Stupendo.
Ma più che il posto, è stata la compagnia a trasformare un sabato qualunque in un sabato da ricordare 😉