Questa e.mail è arrivata da Roberto Canestro:
“Carissima Maria,
oggi vorrei chiederti come cortesia, vorrei chiederti di ricordare Emilia Catalano, la mamma dell’agente di polizia Agostino Catalano, a capo della scorta di Paolo Borsellino in quel tremendo 19 luglio 1992. Si è spenta il 7 aprile la vita di una piccola grande donna che si è imposta di sopravvivere al dolore più atroce combattendo affinché si diffondesse la cultura della legalità, utilizzando la sola arma in suo possesso, la più forte: la parola. Continua a leggere