Un momento di riflessione…

Domani è la festa del papà.
E per tanti sarà un giorno di gioia e di allegria. Basterà un carezza, una poesia o un bacio dato con amore dal proprio figlio per far splendere il sole anche in una giornata di pioggia.
Ma permettetemi di dedicare un pensiero anche a tutti quei papà che, per tanti motivi, domani non potranno abbracciare i propri figli.
Di famiglie unite e felici, per fortuna ce ne sono tante. Ma la nostra generazione, ahinoi, è piena anche di storie di famiglie spezzate, divise.
Ieri, 17 marzo, è stata inaugurata l’ultima, ennesima, nuova casa di accoglienza per padri separati.
La struttura, una delle 5-6 esistenti attualmente in Italia, si propone di accogliere temporaneamente quei padri che nella separazione si trovano in uno stato di indigenza e privi di un alloggio.

Purtroppo questi padri sono sempre più numerosi.

Non voglio fare retorica. Mi fermo qua.

Stavo scorrendo le agenzie e ho trovato la notizia dell’inaugurazione di questa casa di accoglienza per padri separati. E ho pensato: “Chissà per quanti di loro domani sarà un 19 marzo amaro”, “Chissà quanti non vedono i figli quanto vorrebbero”, “Chissà…”

Solo un momento di riflessione…