Tata Lucia: i bambini già a sei anni dovrebbero rifarsi il letto prima di andare a scuola

“Noi coccoliamo troppo i nostri figli. Un bambino a sei, sette anni è già perfettamente in grado di fare dei piccoli lavori in casa, tipo passare l’aspirapolvere, apparecchiare, rifarsi il proprio letto.
Le mamme italiane, invece, non lo pretendono dai propri bambini. “Poverino, va a scuola”, dicono per giustificare il proprio pargolo svogliato, non interessato.
E così facendo sbagliano.
Sbagliano, perché i bambini imparano le abitudini che i genitori danno loro.
Se li si abitua a rifarsi il letto tutte le mattine prima di andare a scuola, continueranno a farlo anche da grandi. Se invece vengono serviti e riveriti di tutto punto non sapranno neppure come si fa.
Dobbiamo ricordarci che non è un benessere per il bambino essere servito. Al contrario crea una dipendenza.
Il bambino cresce e diventa adulto se è capace di badare a se stesso.
Da questo punto non si scappa.
E prima o poi per ognuno di noi arriva il momento in cui dobbiamo cavarcela da soli, dobbiamo appunto essere in grado di badare a noi stessi.
Riusciranno meglio i bambini abituati a far ciò”.
Questo è quanto ha detto Lucia Rizzi, conosciuta meglio come Tata Lucia, a Mattino Cinque, ospite di Federica Panicucci.

 

Che posso dire? Solo una cosa: sono stata colpita e affondata.
Marco ha quasi sei anni… e ancora la sera, ogni tanto, lo aiuto anche a mangiare.
La mattina, quando sono stretta coi tempi (ossia sempre) lo aiuto a lavarsi e a vestirsi.

L’autonomia è ancora lontana. Se dovessi chiedergli pure di rifarsi il letto la mattina prima di uscire penso che arriverei al lavoro per l’ora di pranzo!

Mia madre, però, a me lo faceva fare. Io uscivo di casa alle 7:05 per andare a scuola. Ma prima dovevo rifare il letto…