Fra qualche giorno arriverà il tanto atteso Natale.
Come lo festeggerete?
“Mamma, lo sai che ieri è venuto Babbo Natale a scuola?” Mi ha detto stamattina Marco mentre faceva colazione.
“Ma io l’ho riconosciuta subito, era la maestra dell’altra classe che si era travestita”, ha aggiunto.
“Le hai detto che sai perfettamente che esiste solo un Babbo Natale, che viene la notte di Natale e che non si fa vedere da nessuno?” Gli ho detto, aggiungendo: “Sai amore, tutti gli altri sono delle persone che si travestono, ma di originale ce n’è solo uno.
A Natale ci si scambia i regali, è una tradizione bella. Ma quelli sono pensierini che comprano i nonni, gli zii. E i doni si scambiano la sera prima di Natale.
Poi durante la notte, arriva lui, il Babbo Natale, vero. E porta doni ai bambini che sono stati buoni e cenere e carbone a quelli monelli.
Pensa Marco, che una volta, da piccola, decisi di non dormire durante la notte perché volevo vederlo. La mattina non trovai neppure un regale. Vide che ero sveglia e andò via. Babbo Natale viene solo quando i bimbi stanno facendo la nanna” .
Mi guardava con occhi sgranati. Che meraviglia!
A Natale faremo proprio questo: la vigilia tutti a casa di mia zia.
Cugini, zii, bimbi: tutti con le candele in mano intoneremo le canzoncine di Natale. Una piccola processione dalla cucina al presepe. Poi lì i bimbi più piccoli recitano le poesie.
Subito dopo si va vicino all’albero di Natale, dove ci sono tutti i regali. E si scartano i doni. Infine tutti in cucina a festeggiare insieme. E poi… a nanna!
E’ una tradizione che adoro. Da anni e anni si segue sempre lo stesso rito. Ma non me lo perderei per nulla al mondo.
E mi piace che anche i miei figli crescano con l’idea che il Natale è un momento d’oro che si trascorrere con le persone a cui si tiene di più. E la famiglia è al primo posto!
Buon Natale di cuore a tutti voi!!