La Camera ha approvato i contenuti del nuovo ddl stabilità, con tre diversi voti di fiducia. E tra le novità principali spicca l’aumento delle detrazioni per i figli a carico. Il provvedimento sarà votato oggi da Montecitorio; poi i disegni di legge passeranno al Senato per la seconda lettura, ma ciò che stato deciso in merito alle detrazioni per i figli non dovrebbe cambiare. Ecco le novità:
Le detrazioni per i figli sotto i tre anni salgono a 1.220 euro, rispetto agli attuali 900 e ai 1.080 della proposta di modifica precedente; le somme salgono di altri 400 euro in caso di figli disabili.
Le detrazioni attualmente previste sono pari e 900 euro per i figli di età inferiore a tre anni e 800 euro per gli altri.
Nella versione approvata da palazzo Chigi era prevista anche una riduzione dei tetti e delle franchigie per le detrazioni, ma (direi per fortuna) sono stati cancellati.
Cosa ne penso?
Credo che sia un piccolo passo avanti, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Le famiglie, soprattutto in questo momento, avrebbero bisogno di aiuti ben più consistenti e di detrazioni ben più corpose.
Penso, ad esempio, ai 600 euro all’anno che si possono portare in detrazione per il pagamento delle rette del nido.
600 euro per molti di noi (me compresa) … corrispondono al pagamento di una sola mensilità!
Ma nelle casse dello Stato non ci sono soldi…