Quando si scrive una lettera capita di lasciare tanto spazio bianco all’inizio o alla fine del foglio. Ma i margini, in grafologia, hanno una importanza rilevante. Svelano il carattere di una persona. Rivela se chi scrive è una persona altruista, egoista, che ha un buono o cattivo rapporto con la famiglia, e tanto altro ancor.
Ecco cosa ci racconta in merito la nostra grafologa Candida Livatino:
“Il foglio rappresenta l’ambiente nel quale ci muoviamo. In questo spazio vuoto esprimiamo inconsciamente il nostro modo di agire e di relazionarci. La parte sinistra del foglio rappresenta l’io primario: le origini, il passato, la figura materna. La destra il futuro, l’autoaffermazione, la figura paterna.
Ecco alcuni esempi:
Grafia equilibrata rispetto ai margini
Significa che c’è buona interazione tra passato e futuro. La persona vive la sua vita giorno per giorno. Il suo motto è “Carpe Diem”
Margine sinistro inesistente
La persona ha un forte attaccamento al passato, alle proprie radici ed in particolare alla figura materna.
Margine sinistro largo
E’ una persona che si stacca dal passato, è indipendente, va verso il futuro. Ha una forte spinta auto affermativa.
Assenza di margini
E’ una persona impulsiva. Si sente soffocata dall’ambiente. Ha paura di non avere tempo per manifestare ciò che sente. Usa lo spazio solo per sé stessa. Quindi è una persona egoista.
E voi? Che margini lasciate quando scrivete qualcosa su un foglio? La descrizione della grafologa Candida Livatino rispecchia la vostra personalità?
Se volete vedere l’intervento che Candida Livatino ha fatto per Studio Aperto, ecco il link: VIDEO