Assumere acido folico qualche mese prima del concepimento e nei primi mesi di gravidanza è di fondamentale importanza per la prevenzione primaria delle malformazioni congenite.
E sempre più aspiranti mamme del Belpaese lo assumono. Infatti se nel 2004 la percentuale di donne italiane che assumevano correttamente acido folico prima di una gravidanza raggiungeva appena il 4%, nel 2011 si è arrivati al 30%, con punte del 34% registrate in Veneto.
Ma il dato si riduce al 4-6% fra le donne straniere che vivono in Italia. Continua a leggere