Chissà se…

Ieri eravamo tutti e quattro in casa… a coccolarci.
Era una di quelle domeniche d’inverno grigie e fredde e loro, i miei bimbi, invece, erano allegri, vispi, vivaci, a tratti anche troppo rumorosi.
Per me un raggio di sole in una giornata altrimenti piatta.
Li guardavano mentre giocavano, litigavano, facevano l’inventario dei loro giochi sul pavimento, si sfidavano con le spade di gommapiuma…

E ridevo. E pensavo.
Mille e più domande mi sono passate per la mente.
Chissà cosa faranno da grandi
Chissà come saranno da grandi
Chissà se li sto educando nel modo corretto
Chissà se se staranno bene
Chissà se saranno felici
Chissà se ricorderanno questi momenti di spensieratezza
Chissà se realizzeranno i loro sogni
E chissà se sarò ancora qui a guardarli
Chissà se anche loro avranno una famiglia
E chissà come sarò io da suocera
Chissà se avranno anche loro dei figli
E chissà se li ameranno tanto quanto io amo loro
Chissà se… un domani!

Poi ho sentito un vocina che mi chiamava: “Mamma, vieni qua a fare il Lupo?”

Mi sono destata, sono tornata alla realtà e mi sono detta “Il futuro è ancora lontano e se rimarrò ancora seduta qui a pensare, sarà un’occasione sprecata per stare con loro!”.

E allora mi sono buttata nella mischia.

“Arriva il Lupo!…”

Che dire?

Domani si vedrà, intanto me li godo “adesso” e più che posso!