Oggi rimaniamo in tema di infertilità, ma stavolta non vi parlerò delle ultime scoperte medico-scientifiche, ma di quanto lo stress possa influire sulle possibilità di concepimento. Storia già sentita? Trita e ritrita? Sì, ma oggi c’è un particolare in più: le donne in gravidanza che soffrono di stress a lungo termine hanno maggiori probabilità di partorire delle femmine. Inoltre, quelle che soffrono di ansia a medio termine, hanno più difficoltà a restare incinte.
Insomma lo stress, di suo, è un buon anticoncezionale, ma quando “si rompe” fa nascere delle bambine! 🙂
A rivelarlo è uno studio del Department of Public Health della Oxford University è solo l’ultimo a esaminare i legami fra le condizioni del concepimento, come la dieta dei genitori e gli stili di vita, e la gravidanza e lo sviluppo del feto.
“La ricerca ha esaminato il modo in cui lo stress influisce sul concepimento: oltre a prendere acido folico, a smettere di fumare e controllare di essere immunizzati nei confronti della rosolia, le donne dovrebbero anche cercare di ridurre i loro livelli di stress”, ha spiegato Cecilia Pyper, a capo del gruppo di ricerca.
E’ la prima volta che uno studio suggerisce che il cosiddetto stress preconcezionale può determinare un effetto sul sesso del feto, anche se questa ipotesi necessiterà di ulteriori approfondimenti e verifiche.
La ricerca, presentata durante la conferenza annuale della American Society of Reproductive Medicine di Orlando, Florida, ha coinvolto 338 donne inglesi che stavano cercando di restare incinta alle quali è stato chiesto di monitorare quotidianamente il loro stile di vita e l’attività sessuale. Inoltre, i loro livelli di due ormoni, cortisolo e alfa-amilasi, erano stati poi misurati nei sei mesi precedenti il concepimento.
Il cortisolo è legato a stress a lungo termine mentre i livelli di alfa-amilasi possono innalzarsi in conseguenza di un improvviso rilascio di adrenalina, dovuto magari a una difficoltà quotidiana o un litigio, per esempio.
Dopo le nascite, le donne che avevano avuto un maschio erano del 75% in meno fra le donne che avevano i più alti livelli di cortisolo e del 69% in meno per le donne con stress subito inferiore a questi livelli.
In generale, dalle 130 donne che avevano partorito, erano nati 58 maschi e 72 femmine.
Nei paesi occidentali, mediamente, nascono 105 maschi ogni 100 femmine.
Inoltre, nelle donne che avevano più alti livelli di alfa-amilasi legati all’adrenalina, si verificava una maggiore difficoltà a restare incinte.
Devo essere sincera? Non so quanto credere a questo studio!
Io avrei voluto una femminuccia, mi sarei dovuta stressare di più?
Ma chi si stressa troppo, poi non riesce a concepire…
Sapete che vi dico? Aspetto il prossimo studio con ulteriori approfondimenti sul tema…
Intanto mi tengo i miei due adorabili maschietti…
Considerando il fatto che mi fanno stressare tanto… dite che possono fungere da anticoncezionale?… O ci scappa il terzo? 🙂
Scherzo… ho chiuso i cantieri…