Non ho più il fisico!
Ahi! Ahi! Mi devo arrendere davanti all’evidenza!
Sono reduce da un week end pieno di attività bambinesche e oltre ad essermi presa un raffreddore con la R maiuscola, ho anche le gambe che fanno “giacomo giacomo”, e la testa pesanteee.
Cominciamo dal venerdì pomeriggio. Vi ho abbandonato prima perché sono andata al “Social media Week”. C’era un convegno dedicato alle “Mamme nella rete”.
Si è parlato di come difendere i bambini dal pericolo “Internet”. Di qual è l’atteggiamento che devono assumere i genitori sin dai primi anni di vita del bambino. Di come accompagnare i figli all’adolescenza senza privarli degli strumenti (dal pc, ai telefonini, all’I-Phone) che li tengono “in rete”, in costante comunicazione con i loro amici.
Poi nella seconda parte si è parlato del marketing nel blog.
Devo dire molto interessante e se qualche tema di questi vi ha incuriosito, ditemelo e vi racconterò di più.
Sabato c’era un altro evento bellissimo per le mamme “MomCamp”. Non mi ero mai resa conto di quante mamme-blogger ci fossero. Vi assicuro davvero tante.
C’erano tante iniziative anche per i più piccoli: dai gonfiabili, al parco giochi, ai lavori di gruppo con le babysitter. Ma dopo un paio d’ore mio marito aveva il fumo che gli usciva dal naso e dalle orecchie… E ho capito che stava piacendo tanto solo a me!
Siamo andati via (Sigh! Peccato). E abbiamo portato i bambini in un parco grandissimo. C’era la gara di Hand-bike, ossia le bici che si pedalano con le mani.
Non vi dico quante domande ha fatto Marco ad un ragazzo disabile. Per lui un mondo nuovo, diverso. Era molto curioso, ma quella curiosità innocente dei bimbi che fa sorridere. E loro sono stati molto pazienti, gli hanno spiegato il perché non possono usare le gambe, perché usano le mani per fare tutto.
Vi dico, bellissimo!
Non so quanto Marco abbia recepito. Ma credo sia stata una bella lezione di vita…
Poi abbiamo noleggiato il risciò. I miei due bimbi erano seduti avanti. Che gioia! Siamo andati a vedere i cavalli e gli abbiamo dato da mangiare. Una festa!
Alla sera siamo arrivati a casa distrutti.
Ed era solo il primo giorno!
La domenica abbiamo fatto il bis. In Lombardia c’erano le Fattorie didattiche aperte. Potevamo mancare? Assolutamente no!
Siamo andati a vedere mucche, cavalli, maiali, cinghiali, galline, papere e polli. E i miei cuccioli sono andati in groppa all’asinello. Quanta felicità!
Poi passeggiata verso il fiume Adda, meraviglioso.
E al pomeriggio festa di compleanno di un amichetto di Marco.
Ieri sera non ero distrutta, ma pseudo-morta!
Mio marito stamattina mi ha chiesto: ma il weekend non dovrebbe servire per risposarci?
“Sì”. Gli ho risposto. “Ma la verità è che non abbiamo più il fisico per fare tante cose belle.
Uff… 10 anni fa avremmo fatto tutto questo e tanto altro ancora”…
E lui, che d’ora in poi chiamerò “IL SAGGIO”, mi ha detto: forse si potrebbe dedicare il sabato alle attività pro-bimbi, in giro, in montagna, al parco, ovunque.
Mentre la domenica potremmo rilassarci, riposare tutti insieme e fare le cose con più tranquillità!”
Esito: visto che per sabato prossimo il tempo dovrebbe essere bello, sto pensando già a cosa far fare ai miei monelli… Si accettano consigli!