Qualche giorno fa, ad una festa di compleanno di un amichetto di Marco, chiacchieravo con alcuni genitori. Si parlava di vacanze e di viaggi. Sono rimasta colpita da un dato: la maggior parte ha ammesso che durante i viaggi lunghi in macchina i bambini vengono lasciati liberi di scorrazzare a destra e sinistra sui sedili posteriori.
La frase tipica era: “E chi li tiene legati per tutte quelle ore!”, oppure “Mio figlio si dispera sul seggiolino, suda”.
Ero incredula. E così ho risposto: “Scusate, ma lo sapete e siete coscienti del fatto che in questo modo mettete a repentaglio la loro vita?” “Vi siete chiesti in caso di frenata dove vanno a finire questi bambini?” Continua a leggere
Archivi giornalieri: 29 Giugno 2011
La morte, come spiegarla ad un bambino? Meglio la verità o una piccola bugia?
Eccoci arrivati all’appuntamento con la nostra Psicologa Amica, la dottoressa Francesca Santarelli.
Questa volta l’argomento propostole è piuttosto delicato: è giusto parlare ai bambini della morte? E come si può far capire ai piccoli dove si trovano le persone che non ci sono più e alle quali erano molto legati? La domanda è stata posta da Vale.
“So bene che quest’argomento è uno di quelli che un genitore non vorrebbe affrontare mai con il proprio piccolo, una di quelle tematiche che ti lasciano mille dubbi, perplessità, difficoltà e spesso mettono in crisi profondamente tutte le mamme e i papà.
Questo perche è del tutto spontaneo e naturale proteggere i propri figli da ogni forma di dolore e da discorsi e parole che inducono emozioni e sensazioni negative. Ma i bambini hanno diritto di conoscere anche i lati meno facili e belli della vita, e quella protezione spesso fa più male che bene! Continua a leggere