Conoscete qualcuno che scrive in questo modo?
Se sì, fate attenzione perchè trattasi di invidioso.
Ci spiega tutto, come sempre la nostra grafologa Candida Livatino:
“Uno dei vizi che ritrovo sempre più frequentemente nelle scritture che analizzo è l’invidia, probabilmente anche per via della difficile situazione economica e sociale che viviamo.
L’invidioso passa il suo tempo a desiderare quello che non ha e che altri invece hanno. Ma non si limita a questo: a chi ha più di lui, in termini economici o in amore, augura tutto il male possibile.
Come se non bastasse getta discredito su quelli che gli appaiono più fortunati, ne parla male, spesso inventando tutto di sana pianta.
E’ raro che provi felicità per i successi di qualcuno, anche quando si tratta di un familiare o di una persona che gli è vicina.
Anche verso il partner prova un certo fastidio quando questi riceve riconoscimenti o attestati di stima, perché vuole essere lui a primeggiare nella coppia.
Quando invece la sfortuna si accanisce verso qualcuno, finge di essere partecipe del suo dolore, ma in realtà, fa solo finta.
I segni grafologici che, nel loro insieme, rivelano il vizio dell’invidia sono parecchi.
Innanzitutto una forte pendenza verso destra ed una grafia accurata, che segnalano un fare accattivante ed una certa abilità nel mascherare con le buone maniere i pensieri negativi.
Il prolungamento in linea retta dell’astina finale di alcune lettere come la “a” e la “e” evidenzia il distacco che l’invidioso prova per il dolore altrui, mentre l’angolosità indica chiusura nei rapporti interpersonali.
Lo stretto tra lettere, infine, mette in risalto la volontà di isolarsi per la paura che qualcuno possa scoprire i suoi veri sentimenti, dominati dall’invidia.
Candida Livatino”
Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.
L’indirizzo :
www.livatinocandida.it