Continuiamo il viaggio nel mondo dell’adolescenza con la nostra grafologa Candida Livatino.
Dopo aver parlato di come individuare eventuali problemi dei ragazzi analizzando la loro scrittura, oggi parliamo invece della grafia dei bulli.
Che caratteristiche ha la scrittura del bullo?
Ecco cosa ci dice Candida Livatino:
“Cari genitori,
il bullismo è un fenomeno che desta preoccupazione in chi ha figli in età adolescenziale.
Alcuni temono che il figlio possa esserne vittima, altri invece non vorrebbero che ne fosse protagonista.
Il dialogo è certamente lo strumento migliore per capire se il proprio figlio può essere toccato da questo fenomeno, ormai alle cronache quasi quotidiane.
Sappiamo però come è difficile dialogare con i figli, a volte per colpa nostra, a volte perché non vogliono aprirsi e confidarci i loro problemi.
L’analisi della scrittura può supplire, ovviamente in parte, a questa mancanza di dialogo.
Capire se un ragazzo si può lasciare andare ad episodi di bullismo può far si che ciò non accada ed evitare brutte sorprese .
Ma che caratteristiche ha la scrittura del bullo?
Lo stampatello, peraltro diffuso tra i giovani, è un indicatore del fatto che il ragazzo non vuole mostrarsi per quello che è, anche solo per non far trasparire le sue insicurezze.
Il calibro (dimensione delle lettere) grande evidenzia che si sente forte, quasi onnipotente, intoccabile ma solo perché è inserito in un gruppo che lo “gasa”.
Questa presunta forza spesso evapora appena si trova da solo.
I tremolii e le stentatezze, che si ritrovano qua e là nello scritto, segnalano una insoddisfazione di base, ma spesso anche una rabbia esistenziale. Il mondo circostante gli appare ostile e nemico.
La rovesciata a sinistra, (cioè la pendenza verso il lato sinistro del foglio) indica che il ragazzo non si sente capito e per questo se la prende con gli altri.
Vuole essere al centro delle attenzioni, primeggiare e quindi cerca la provocazione o reagisce in maniera aggressiva alle osservazioni altrui.
Ovviamente è l’insieme di questi segni, non uno solo, che può far scattare un allarme nei genitori.
A quel punto è fondamentale cercare comunque un dialogo e far sentire quell’affetto e quella considerazione che in fondo sta cercando.
Un caro saluto.
Candida Livatino”
Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.
L’indirizzo :
www.livatinocandida.it