Le braccia nei disegni dei bambini

Continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei disegni dei bambini.

Oggi impareremo a capire cosa i nostri piccolo artisti ci vogliono comunicare quando, disegnando una figura umana, rappresentano le braccia.

Braccia corte, braccia aperte, braccia all’insù, braccia piegate, braccia sottili, braccia grosse.

Ci sono tantissimi modi per rappresentare le braccia e tantissimi sono anche i significati che esprimono.

L’importante però è che le braccia ci siano… se mancano è un brutto segno.

Ma ci spiega tutto la nostra grafologa Candida Livatino:

 
“Cari genitori,
se la testa è la sede del pensiero e dell’immaginazione ed il tronco il luogo dell’istinto e delle passioni, le braccia sono invece lo strumento con il quale i bambini esprimono o meno il desiderio di un contatto con gli altri.

Gli elementi da valutare nei loro disegni sono la posizione e la forma delle braccia.
Ma in primo luogo è bene capire cosa si nasconde dietro il fatto che un bambino non le disegna, cosa che non è quasi mai casuale o dovuta ad una dimenticanza.
E’ il segnale della sua incapacità di relazionarsi con gli altri o addirittura di una qualche ostilità verso la persona rappresentata senza braccia.
All’origine c’è quasi sempre una carenza affettiva, della quale bisogna prendere atto per porvi rimedio.
Per quanto riguarda la posizione le braccia un po’ staccate dal busto indicano disponibilità e propensione a relazionarsi con gli altri.
Se invece sono piegate evidenziano una chiusura, un atteggiamento un pò introverso.
Le braccia alzate verso il cielo sono il segnale di una richiesta d’aiuto, magari legata ad un problema momentaneo.
Per quanto riguarda la forma, se le braccia sono sottili e molto allungate indicano poca fiducia e bisogno di attenzioni da parte dei genitori.
Se sono lunghe ma muscolose e robuste segnalano invece determinazione e voglia di crescere e di affermarsi.
I bambini fragili fisicamente tendono invece a disegnare braccia molto corte e poco solide.

Un caro saluto.

Candida Livatino”

 

Se volete conoscere cosa dice la grafologia sulle affinità di coppia, o scoprire se il vostro partner è fedele, o se il vostro collega è invidioso, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il secondo libro proprio su questo tema: “Le sfumature della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.

L’indirizzo :
www.livatinocandida.it