Come sempre a far chiarezza e a spiegarci queste cose c’è la nostra grafologa Candida Livatino.
Ecco cosa ci dice:
“Cari genitori,
il tema della sessualità nell’infanzia ha destato un certo interesse e quindi merita un ulteriore approfondimento.
In particolare sono due gli aspetti sui quali voglio soffermarmi: i segnali di sessualità precoce e la sessualità non ben vissuta.
Un naso molto grosso, sul quale mi ero soffermata settimana scorsa, non è l’unico segnale di una certa precocità sessuale.
Lo sono anche i tronchetti che spuntano dal tronco principale di un albero e l’uso intensivo di colori quali il rosso e il viola.
Ma anche la rappresentazione di persone con un abbigliamento ridotto ai minimi termini, segnala una certa precocità.
Gli stessi tronchetti indicano però anche il bisogno di trovare al di fuori della famiglia la risposta ai quesiti sul sesso che il bambino si pone, sui quali finisce per confrontarsi con gli amici.
Uno sviluppo non armonico della propria sessualità si palesa in altri modi nei disegni del bambino.
L’inibizione rispetto al tema sesso, derivante dal fatto che non gli è stato concesso di scoprire il proprio corpo, si evidenzia ad esempio quando il bambino non colora la propria immagine.
Se in una figura sono invece molto pronunciati i denti è il segnale che non ha ancora superato la fase edipica, un tema al quale dedicherò una particolare attenzione nelle prossime settimane.
Il bambino esprime in questo modo la sua rabbia, per non essere stato soddisfatto nella sua sessualità primaria, quasi sempre legata all’allattamento.
Un caro saluto.
Candida Livatino”
Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.
L’indirizzo :
www.livatinocandida.it