Nella maggior parte dei casi i ragazzi usano lo stampatello.
Perché? Ce lo spiega la nostra grafologa Candida Livatino:
“Cari genitori,
con l’uso del computer, dei tablet e dei telefonini purtroppo è andata persa la manualità nello scrivere. La conseguenza è che i giovani d’oggi quando devono scrivere, ricorrono sempre più spesso allo stampatello.
Questo perché il movimento della mano è rigido, meccanico. Non c’è fluidità e armonia nel movimento, come invece c’è quando si scrive in corsivo.
Lo stampatello è una forma di mascheramento della personalità. Chi lo usa mette un filtro tra sé e gli altri , non vuole far trasparire le sue debolezze e insicurezze.
E’ come se dicesse: “tu non devi sapere chi sono in realtà, non voglio espormi al tuo giudizio e, quindi, spersonalizzo la mia scrittura”.
Chi scrive in stampatello non vuole che emergano le emozioni e i sentimenti che prova, anzi li maschera imprigionandoli dentro un’armatura.
In lui viene meno lo spontaneità e, di conseguenza, diminuiscono le capacità espressive e creative.
A questo punto faccio un appello ai ragazzi d’oggi. Prendete carta e penna e iniziate a scrivere una bella lettera d’amore, ma, mi raccomando… in corsivo.
Un caro saluto.
Candida Livatino”
Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.
L’indirizzo :
www.livatinocandida.it