Due soggetti con caratteristiche diametralmente opposte possono comunque trovare un’affinità di coppia e stare insieme?
Di sicuro la saggezza popolare non ci aiuta.
Un vecchio detto diceva: “Chi si somiglia si piglia!”
Un altro invece recitava: “Gli opposti si attraggono”
E allora? A trovare una risposta a questi quesiti ci aiuta la grafologia e in particolare la nostra grafologa Candida Livatino.
Ecco cosa ci dice su una coppia ottimista e pessimista:
“Cari genitori,
ritorno a parlare di affinità di coppia.
Non c’è una regola assoluta, ma molto spesso funzionano meglio le unioni fra persone che hanno caratteristiche diverse, addirittura opposte, sempre che riescano a superare il periodo di reciproco adattamento.
L’altra volta ho analizzato, attraverso le scritture, l’affinità di coppia tra una persona sensibile ed una forte e determinata.
Oggi è la volta di due persone che guardano al futuro con occhi diversi: l’ottimista e il pessimista.
Dal punto di vista grafologico hanno una caratteristica comune: la scrittura non segue il rigo di base.
Quella dell’ottimista va verso l’alto, è ascendente, mentre quella del pessimista scende dal margine sinistro verso destra, è appunto discendente.
Il segno ascendente indica grande entusiasmo e fiducia in se stessi e nelle proprie capacità.
C’è la voglia di raggiungere al più presto le mete prefissate, come il matrimonio o un figlio. Questo può creare uno stato di tensione nella coppia, creando disagio nell’altra persona.
Al contrario, chi ha la discendente è pigro, a volte addirittura apatico e si fa prendere da improvvisi momenti di tristezza. E’ insicuro e in genere cerca un partner più forte che lo guidi e lo protegga.
La paura di non essere in grado di affrontare le decisioni di coppia possono renderlo distaccato e apatico anche sessualmente, rischiando di mettere in crisi il rapporto.
Affinché l’unione funzioni è necessario che il pessimista trovi la forza di affermarsi come individuo e che l’ottimista non si faccia prendere dalla voglia di ottenere sempre di più, rischiando di perdere ciò che già ha.
Un caro saluto.
Candida Livatino”
Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.
L’indirizzo è: www.livatinocandida.it