Tre parole suonano ancora come una condanna: “it’s a girl”, è una bambina.
“Sono ancora 603 milioni le donne che vivono in nazioni dove la violenza sulle donne e le bambine non è considerato un crimine, è ora di dire basta!”.
Questo l’appello lanciato da Raffaele K. Salinari, Presidente della Federazione Terre des Hommes, da New York.
Purtroppo la mappa della violenza sulle ragazze e bambine, continua a allargarsi.
Le bambine sono vittime silenziose e invisibili di violenza, abusi e traffico. L’OMS stima che almeno 150 milioni di ragazze nel mondo abbiano subito abusi sessuali.
In Italia nel 2011 l’82% delle vittime di violenza sessuale contro minori erano bambine e ragazzine.
Nel mondo 88 milioni di bambine lavorano come schiave;
10 milioni sono costrette a sposarsi prima della maggiore età;
16 milioni di adolescenti partoriscono mettendo spesso a rischio la propria salute.
Vittime di violenza, matrimoni e gravidanze precoci, non hanno la possibilità di continuare ad andare a scuola e non possono determinare consapevolmente il proprio futuro e quello dei propri figli, emarginate per sempre dal punto di vista sociale ed economico.
Il tema della violenza contro le bambine e le donne, assume varie forme e anche in Italia è in preoccupante crescita. Dai dati raccolti da Terre des Hommes per la Campagna indifesa, nel 2012 si è registrato, anche nel nostro paese, un aumento dei reati a sfondo sessuale che hanno visto come vittime le bambine.
E’ urgente investire sulle bambine, per garantire a ogni Paese uno sviluppo effettivo.
Terre des Hommes, organizzazione che da più di 50 anni si occupa di protezione dei bambini nel mondo, in questi giorni è alla 57settesima sessione del CSW (Commissione Onu sulla condizione femminile), per presentare la ricerca “Violenza contro giovani donne: una violazione dei diritti umani”.
Questo rapporto curato dallo studio legale Paul Hastings per Terre des Hommes evidenzia la necessità di armonizzare nel mondo le leggi per la prevenzione, lotta e criminalizzazione di tutte le forme di violenza contro le donne e le bambine.
Un abstract in italiano e inglese della ricerca può essere scaricato alla pag. http://www.terredeshommes.it/dnload/Abstract_PH_TDH_violence_Young_Women.pdf