Stiamo entrando in punta di piedi nel loro mondo, nel loro io.
Abbiamo visto cosa ci vogliono dire quando rappresentano nei loro capolavori l’albero, il sole, il mare, il cielo, le stelle.
Questa volta, sempre grazie al preziosissimo aiuto della nostra grafologa Candida Livatino, scopriremo il significato della casa. E su questo argomento cose da dire ce ne sono davvero tante.
Ecco cosa ci racconta Candida Livatino:
“Carissimi genitori,
un altro elemento spesso ricorrente nei capolavori dei vostri bambini è LA CASA che rappresenta il loro mondo interiore, la loro stabilità emotiva, il modo in cui si rapportano con i genitori e come vivono all’interno della famiglia.
Alcuni psicologi associano la casa al viso della mamma. Spesso mi è capitato di analizzare disegni di “case” che in realtà erano visi. Le due finestre rappresentavano gli “occhi” , la porta la “bocca” e il tetto i “capelli”.
Si tratta di un antropomorfismo spesso riscontrabile nei disegni dei bambini molto piccoli, e questo ci fa capire, in maniera molto evidente come proiettino le proprie percezioni emotive.
Spesso i bambini piccoli arricchiscono la casa di particolari, mentre i più grandicelli si limitano a pochi dettagli. Il piccolo osserva tutto ciò che vede con grande spirito di osservazione perché vuole esplorare il mondo che lo circonda, mentre il ragazzino vuole crescere in fretta, non vuole fare soste e non fa più caso a ciò che lo circonda.
Facciamo alcuni esempi:
CASA GRANDE
Il bambino che disegna una casa grande è spontaneo, aperto alle novità. Ama stare in compagnia, è generoso ed altruista. Ama la natura e la vita all’aria aperta.
CASA PICCOLA
E’ un bambino timido e riservato. Ha bisogno di continue conferme affettive. La casa per lui è il luogo della sicurezza e della protezione. Desidera essere stimolato per poter dare il meglio di sé e crescere con serenità e senza paure.
CASA DISEGNATA IN PROSPETTIVA
E’ un segnale di disagio. Il bambino si sente inferiore agli altri. Può essere un condizionamento legato all’educazione impartita dai genitori che gli procura ansia e sfiducia nelle sue capacità.
CASTELLO
Rappresenta il mondo della fantasia. Il bambino che disegna il castello ama fantasticare, inventare giochi nuovi e amici immaginari.
Potrebbe però avere delle difficoltà a scuola, perché creandosi un mondo tutto suo, può facilmente distrarsi.
Da adulto potrebbe essere un bravo artista (pittore, scultore, scrittore…)
La prossima settimana mi soffermerò sui particolari.
Un saluto affettuoso.
Candida Livatino”
Se volete un parere di Candida Livatino sui disegni dei vostri bambini, mandatemi i capolavori via email a vivalamamma@mediaset.it
Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora. Se volete sapere di più sulla nostra brava grafologa, visitate la sua pagina. L’indirizzo è: www.livatinocandida.it