Andiamo avanti con le lezioni.
Questa volta ad essere esaminati saranno alcuni dettagli curiosi che spesso si ritrovano nei disegni dei nostri bimbi: cappelli, bottoni, cornici.
Ma la nostra grafologa ci parlerà anche un altro aspetto molto interessante: quando il bambino, volutamente, non si ritrae insieme al resto della famiglia. Perché si esclude?
Ecco cosa ci svela e rivela Candida Livatino:
“Eccomi con una nuova lezione.
Oggi mi soffermerò sulle particolarità nei disegni dei vostri bambini.
Presenza del cappello sulla testa di un componente della famiglia
Di solito è il papà ad essere disegnato con il cappello in testa. E questo rappresenta una forma di oppressione da parte di questa figura genitoriale.
Infatti il bambino sente il peso delle regole e fa fatica a osservarle. Si sente soffocato e può reagire anche in maniera aggressiva. Soffre l’iper-protezione di cui è protagonista in casa, condizione che a lui sta stretta. Gli basterebbero solo coccole e tenerezze.
Bottini sul vestito di uno o più componenti della famiglia
Il bambino esprime un legame molto forte con quel familiare.
Esclusione di sé nel disegno della famiglia:
Nell’escludere se stesso nel disegno indica una scarsa stima di sé. Non si sente accettato dalla famiglia, si sente escluso dal nucleo casalingo.
Famiglia racchiusa in una cornice
Se la famiglia è racchiusa in una cornice, come in un quadro, significa che il bambino sente il peso delle regole e del dovere. Manca di spontaneità e comunicazione. E’ un bambino che fa fatica a lasciarsi andare.
Alla prossima settimana
Un abbraccio a tutti voi…
Candida Livatino”
Se volete un parere di Candida Livatino sui disegni dei vostri bambini, mandatemi i capolavori via email a vivalamamma@mediaset.it
Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora. Se volete sapere di più sulla nostra brava grafologa, visitate la sua pagina. L’indirizzo è: www.livatinocandida.it
Alla prossima settimana
Un abbraccio a tutti voi…
Candida Livatino