Il caldo fa fare una grande fatica all’organismo che deve raffreddarsi e per questo suda e perde liquidi e sali minerali. Tutte sostanze che devono essere reintrodotte.
I bambini non sentono molto il caldo e non soffrono la sete. Quindi loro non chiedono nulla. Per questo devono essere i genitori ad insistere e a farli bere anche quando non ne hanno voglia, come se fosse una vera e propria “medicina” da prendere.
Di fondamentale importanza, poi, è l’alimentazione. I liquidi e i sali minerali sono contenuti in gran quantità nella frutta e nella verdura. Per questo bisogna abbondare con questi alimenti.
Se poi i bambini fanno fatica a bere l’acqua e anche a riposare la notte si può provare con delle tisane.
La camomilla in primis. Le mamme di un tempo andavano direttamente nei cambi a raccogliere i fiori. Ora possiamo utilizzare le comode bustine!
Vanno bene per i piccoli anche le tisane di tiglio.
La valeriana può essere data, ma solo in piccole dosi. Giusto qualche goccia. Da evitare del tutto, invece, è la passiflora, troppo forte per loro.
Comunque, ricorda il dott. Cricelli, tutte queste sostanze si possono anche mangiare! Una buona insalata di sera di eraba di campo aiuta a distendere i nervi di genitori… e figli!
Ecco il video di “5 minuti di Benessere” con il dott. Claudio Cricelli