Viva la Mamma

La mia serata quasi free e quasi “Sex and the City”

Ieri sera un miracolo: alle nove e mezza dormivano tutti e due i nani! Nonostante fossi febbricitante e piuttosto malconcia non ho saputo resistere al richiamo della “serata libera” e così mi sono alzata dal letto e mi sono piazzata con il mio bellissimo e pesantissimo plaid sul divano. Telecomando in mano e via a strapazzarmi di tv.
Ero quasi inebriata. Quanto mi mancano le serate free! E non l’avrei mai detto, ma a volte mi mancano anche quelle noiosissime giornate trascorse a fare zapping da un canale all’altro!
A casa mia la tv praticamente non si accende mai. Questo per evitare di “incollare” i bambini fin da piccoli davanti allo schermo. Una scelta non priva di sacrifici!
E’ concesso al massimo mezz’ora, tre quarti d’ora al giorno. E quindi in quei momenti vanno i fantastici cartoni. Poi basta. Si spegne tutto e si passa alla pappa, al gioco, al ballo… Fino ai riti della nanna. Ma a quel punto, in genere, sono talmente a pezzi, che faccio il rito pure per me e me ne vado a letto pure io!

Un’occasione come quella di ieri sera mi sembrava unica quanto irripetibile. E quindi l’ho fatto, ho sfidato la sorte, il freddo e la febbre, mi sono alzata dal letto e mi sono piazzata con il telecomando davanti alla tv senza cartoni e senza dover evitare le trasmissioni con il bollino rosso.

Gira che ti rigira ho trovato lei: Carrie Bradshow in “Sex and the City”. Quanto mi piace! Ho visto tutte le puntate di tutte le serie almeno sei volte, ma ogni volta ci ricasco. Mi incanto. Ognuno ha un debole, io ho questo! :o)

E’ arrivato mio marito proprio mentre si vedeva lei con il pc che scriveva un articolo. E così, con il sorriso beffardo sulle labbra mi ha detto: “Eccola lì la mia Maria. Sembri quasi tu. Solo che lei è figa, tirata a lucido, vestita di tutto punto che scrive di sesso e …(non posso dire altro, è vietato ai minori e …pure ai maggiori!); Tu invece… Beh, diciamo che tu su quell’argomento avresti poco da dire, in questo periodo ti è un filo estraneo. Tu scrivi bene di pannolini e cacche, di nasi che colano e ruttini (lo devo prendere come un complimento?). Sei impigiamata fino al midollo e di sexy non hai proprio un bel nulla. Ma sì, tutto sommato potresti essere tu!”.

Ho riso fino alle lacrime. Effettivamente come dargli torto! Ridotta come sono faccio un po’ pena: capelli unti, naso rosso, occhi con le borse, tosse spaventosa e mi è venuto pure l’herpes! Praticamente da rottamare…

L’idillio è finito! Mi ero illusa che per essere “free” bastasse mettere a letto i due nani. E invece no.
Per avere la serata libera… la prossima volta metterò tutti e tre a dormire. Nano grandissimo incluso!
Mi procurerò una bella scatola di pop-corn e mi strapazzerò di tv…. per almeno (voglio esagerare) due ore! … Ma chissà quando mi ricapiterà un’occasione così!

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