Le donne che fumano molto (20 sigarette al di’) all’inizio della gestazione hanno un rischio più che raddoppiato rispetto alle non fumatrici di perdere il bebè per aborto spontaneo nel primo trimestre di gravidanza.
E’ quanto dimostra uno studio giapponese pubblicato sulla rivista Human Reproduction dall’equipe di Sachiko Baba dell’università di Osaka, che ha coinvolto quasi 1300 donne, 430 delle quali andate incontro ad aborto spontaneo nel primo trimestre di gravidanza.
Gli esperti hanno confrontato le donne che avevano avuto un aborto spontaneo con quelle che invece avevano portato a termine con successo la gravidanza e hanno visto che le fumatrici, a parità di altri fattori, hanno un rischio di aborto spontaneo nel primo trimestre di gravidanza più che doppio delle non fumatrici. Finora, invece, tutte le indagini svolte per verificare l’esistenza di un legame tra il fumo in gravidanza e l’aborto spontaneo avevano sempre dato risultati conflittuali.
Comunque sia e in ogni caso sarebbe meglio eliminare del tutto la sigaretta. A parte l’incidenza sull’aborto, il fumo in gravidanza fa malissimo al feto: è ormai ampiamente dimostrato che può causare parto prematuro o addirittura la nascita di un bambino morto. Il fumo potrebbe anche essere legato a difetti di sviluppo o a basso peso del bebè alla nascita.
Quindi future mamme fate un grande gesto d’amore non solo per voi stesse e per la vostra salute, ma anche per la creatura che portate in grembo: fumatevi l’ultima sigaretta e buttate via nel cestino il pacchetto….magari per sempre!
Ce la potete fare, ci vuole solo la forza di volontà. In bocca al lupo!