L’intervento più incisivo è stato quello del ministro del welfare Sacconi che ha parlato di famiglia, ma facendo riferimento solo a quella dell’articolo 29 della Costituzione, che nasce sul matrimonio ed è finalizzata alla procreazione. E’ a questo nucleo che il governo sta indirizzando le misure di sostegno come il ‘quoziente familiare’. Il ministro ha anche annunciato che sarà rivista l’Isee.
Il sottosegretario Giovanardi ha poi parlato di sostegno alla legge 40 sulla procreazione assistita e ha colto l’occasione per ricordare alcune azioni di governo in tema di politiche familiari. Fra queste, il recente ddl delega che equipara figli naturali e legittimi; il fondo di credito per i nuovi nati (nel 2009 e 2010 sono stati erogati dalle banche 64 milioni di euro per circa 11.600 prestiti); le tariffe agevolate per famiglie numerose (che ha permesso uno sconto tra i 60 e 150 euro l’anno sulle bollette); stanziamento di 14 milioni di euro nel Fondo per le politiche della famiglia per progetti sulla
conciliazione della vita familiare e lavorativa; il programma “Nidi nella pubblica amministrazione”.
Giovanardi ha poi rivendicato l’azione del governo contro le stragi del sabato sera (da 7 mila a 4 mila la mortalità sulle strade) dopo gli interventi contro l’uso di alcol (“è meglio essere severi. Dico ai genitori ‘meglio che torni il figlio senza patente che la patente senza figlio’) e contro le tossicodipendenze (“il fenomeno è in calo”).
Ora è iniziata la seconda giornata della Conferenza. Vi riferirò tutte novità e le notizie che arriveranno in merito.