I “cuccioletti” sono tutti lì, uniti e seduti sulla panchina e aspettano di vedere noi mamme. E quando capiscono che siamo lì, fuori dalla porta ad aspettarli, cominciano a scalpitare.
I loro cuori battono veloci: “Sarà la mia?”.
E allora, pur rispettando chi è arrivato prima di me, cerco di sporgermi un po’, per farmi vedere. Ed ecco che i nostri sguardi si incrociano e i suoi occhi si illuminano.
Cavolo! Mi sento al settimo cielo.
Poi la maestra gli dà l’ok e lui mi corre incontro. Mi abbraccia e mi dice “Mamma!”. Io me lo stringo forte forte e in quel momento penso: “Non potrei essere più felice!!”.