Diventeranno mamme grazie all’utero donato dalle loro madri


In Svezia è realtà: sono stati fatti i primi trapianti di utero madre-figlia.
Lo stesso utero che le ha generate permetterà così a due donne di diventare a loro volta mamme.
Il destino le aveva “costrette” a rinunciare al loro sogno, ma la chirurgia ha compiuto il miracolo: il trapianto da donatrice vivente da mamma a figlia.
Che cosa non si fa per avere un figlio!
Continua a leggere

Una neomamma su 4 perde il lavoro nel 2012

Vi ricordate l’intervento del ministro Fornero di qualche giorno fa? Quello in cui si ribadiva il concetto che in una famiglia hanno diritto a lavorare entrambi i genitori. Anzi, diceva il ministro, DEVONO portare il pane a casa entrambi. E la donna non deve mai essere messa in condizione di dover scegliere tra lavoro e maternità.
Che belle parole!
Quanti giorni sono passati? 8. Solo una settimana.
Giusto il tempo per fantasticare un po’. 
Ora, però, è già tempo di tornare alla realtà. Alla dura e differente realtà. E ad infrangere i nostri sogni ci ha pensato l’Istat che ha pubblicato il Rapporto annuale sulla situazione del Paese.
I numeri dicono cose diverse da quelle predicate dal ministro delle Pari opportunità.
Ecco cosa è emerso dal Rapporto: “Quasi una madre su quattro perde il lavoro in Italia nel 2012, a due anni dalla nascita del figlio. Le neomamme che mantengono il posto di lavoro sono pari al 77,3%, in calo rispetto all’81,6% del 2006”. Continua a leggere

La scappatella è mamma: 4 mogli su 5 hanno tradito almeno una volta

Leggete un po’ questa: “Secondo un’indagine condotta dal sito AshleyMadison.com le madri di famiglia sono le donne più infedeli d’Italia e nello stesso le più desiderate dagli uomini, tanto da costituire il sogno erotico di 8 italiani su 10″. 
Su cinque madri ben quattro hanno tradito almeno una volta nella vita. Continua a leggere

L’azalea della ricerca per la festa della mamma

Domenica sarà la festa della mamma.
Io ho già ricevuto un piccolo dono da Marco. E’ un pacchettino chiuso e sigillato. Me lo ha consegnato insieme alla maestra questa mattina, quando l’ho accompagnato alla scuola materna.
Ho dovuto promettere solennemente che lo aprirò solo domenica, il giorno della mia festa. E per l’occasione il mio grande ometto mi reciterà la poesia.
Lo so già, dovrò munirmi di fazzoletti. Io mi emoziono sempre e piango come una fontana. Non a caso Fontana è il mio secondo nome!

Ma ho deciso che domenica mi farò un regalo in più: comprerò l’azalea dell’Airc, l’Associazione Italiana per la ricerca sul cancro. Continua a leggere

Un augurio speciale a tutte le mamme

Stamattina, inaspettatamente, mi è arrivata questa e.mail bellissima, stupenda.
A scrivermela, o meglio a scrivercela, è stata Francesca Caetani Lovatelli, la blogger di Movida.
Mi sono commossa.
Le ho chiesto il permesso di pubblicarla, di condividerla con voi perché è proprio un pensiero particolare per tutte, mamme e non.

Questa è la e.mail:
Ciao,
oggi ti mando un Augurio Speciale e lo invio a tutte le mamme di questo blog, ma soprattutto alle donne-mamme o non mamme che non hanno più la loro madre. Continua a leggere

In quale Paese del mondo le mamme vivono meglio?

Nel mondo quali sono le mamme che stanno meglio?
Dare alla luce un bambino è una gioia, ma è anche una grande responsabilità. Diventare madri cambia la vita. Rivoluziona gli equilibri preesistenti. E anche il modo di pensare e di essere.

Eppure ci sono Paesi in cui le strutture, gli aiuti, la sanità, l’istruzione, la condizione economica e quella alimentare rendono questo “compito” più semplice.  Altri, invece, in cui diventare mamme più che un’avventura è quasi una sventura.

Save the Children ha stilato una classifica mettendo a confronto le condizioni per le madri in 165 Paesi.

Ebbene, lo Stato africano del Niger è il posto peggiore al mondo per essere una madre. Nel Paese africano quasi un bimbo su tre è malnutrito, e uno su sette muore prima dei 5 anni.

Il posto migliore? La Norvegia seguito da Islanda, Svezia, Nuova Zelanda e Danimarca.
Vi chiederete: “E l’Italia dove si piazza in questa classifica?” Al 21esimo posto! Continua a leggere

La mamma migliore qual è?

Mamma tigre, mamma chioccia, mamma cocker, mamma agnello, l’ultima new entry è la mamma riccio. Ormai non si fa altro che catalogare in diverse figure quella che dovrebbe essere semplicemente “La mamma”.  Perché?
Perché etichettare la figura genitoriale solo in base al tipo di educazione che si vuole trasmettere al proprio figlio? E poi, tra tutte queste, la mamma migliore qual è?
L’ho chiesto alla nostra Psicologa Amica, la dottoressa Francesca Santarelli. Continua a leggere

Gravidanza, dalla tinta ai capelli, all’aumento di peso: ecco quello che bisogna sapere

La gravidanza biologica “non è cambiata di una virgola negli ultimi due milioni di anni, ma gli aspetti culturali di concepimento, gravidanza e parto si modificano di giorno in giorno. Insomma, ad essere cambiate oggi sono le donne”.
Che ne pensate di questa frase? A me è piaciuta tantissimo.
In fondo non c’è nulla di più naturale e antico della nascita.
A pronunciarla è stata Enrico Semprini, specialista in Ginecologia e ostetricia, ricercatore all’Università’ di Milano e all’University College di Londra. Continua a leggere