Questa notte è stata lunga. Mi sono svegliata mille volte e forse non sono riuscita neppure a dormire. Ero in uno strano stato di dormiveglia. Mille ricordi che si rincorrevano nella mia testa.
Pensavo e ripensavo a nove anni fa, quando in piena notte, alle 3 e mezza, venne alla luce Marco, il mio primo re.
Quel giorno insieme a lui nacque anche una mamma. E un grande papà.
Nel silenzio della notte ho ripensato a quelle forti emozioni vissute quel giorno.
Era così piccolo, così fragile. Due gambine minute e le lunghe dita delle mani racchiuse in due piccoli pugni. Aveva gli occhi ancora gonfi e un po’ tumefatti. Venire alla luce non era stata neanche per lui una passeggiata.
Ma eravamo insieme. Inseparabili. In perfetta simbiosi e sintonia.
Io quel cordone ombelicale credo di non averlo ancora tagliato.
Quel giorno il mio cuore era così gonfio di gioia che facevo fatica a tenerlo chiuso nel costato. Guardavo quella piccola creatura e piangevo. Lacrime di pura felicità.
Ho capito cos’è l’amore vero, quello con la A maiuscola, quello pieno, incondizionato. Quello che riesce a dare immense gioie e amari dolori nello stesso tempo.
Mille preoccupazioni, mille domande, mille se…
E’ tutto ancora così vivo nella mia mente. Ma sono già passati NOVE anni.

E oggi, mentre scrivo queste quattro righe, seduta alla mia scrivania, di fronte ad un grigio pc, lui è al mare.
Coccolato e festeggiato dal fratello, dal padre, dai nonni, dagli zii e dai cuginetti.
L’ho sentito stamattina ed era felice, con un programmino per la giornata niente male: bagni al mare, giochi sulla sabbia, poi in piscina, babydance, cenetta di festeggiamento, torta e candela.
Ma nella fotoricordo dei suoi 9 anni ci sarà uno spazio vuoto, il mio.
A festeggiare con lui non c’è la sua mamma…

Arghhhh….Maledette ferie…
E stanotte pensavo: mai più! Mai più un compleanno senza di me.

Stamattina era lui che consolava me: “Non ti preoccupare mamma, oggi è la prima festa. Poi ne faremo un’altra quando ci sarai anche tu e inviteremo gli altri nonni, gli altri zii, gli altri cuginetti…. E poi trascorreremo anche la mia giornata speciale in un posto speciale.
Hai tempo per recuperare. I festeggiamenti sono appena cominciati…”

Avevamo fatto questo patto qualche settimana fa: prima festa light con i parenti del papà. Seconda festa con gli altri parenti. E infine giornata super in un posto a sua scelta (conoscendolo probabilmente starà pensando ad un parco divertimenti…).

A lui piaceva l’idea di festeggiare tante volte. E sta onorando il patto senza alcun problema. Si sta divertendo ed ha già metabolizzato la mia assenza…

A me, invece, il non essere con loro sta pesando tanto.
Con il corpo sono qua, ma con la testa e il cuore sono là.
Mi rifarò appena riuscirò a riabbracciarli.

Intanto festeggia alla grande Marco!

Buon compleanno e tanti auguri per questi tuoi 9 anni!!

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