Viva la Mamma

Chi è portato per fare il geometra?

Girl sitting on floor and wrote in a notebook

Dopo il liceo artistico e gli studi classici, oggi con l’aiuto della nostra grafologa Candida Livatino vedremo chi è più portato per fare il geometra.

Ecco com’è la grafia di chi è più portato per questo tipo di percorso scolastico:

“Cari genitori,

anche se l’edilizia non attraversa di certo un periodo particolarmente favorevole, ci sono ancora molti ragazzi attratti dalla professione del geometra.

Il fascino di poter costruire qualcosa e la possibilità di lavorare anche all’aria aperta e non sempre nel chiuso di un ufficio, funzionano ancora.

Per sapere se l’aspirazione di un ragazzo ha dei presupposti validi è opportuno ricercare nella sua scrittura i segni grafologici che caratterizzano chi è adatto a questo percorso di studi.

Il primo segno che deve essere presente è certamente l’accurata.

Una scrittura curata nei particolari e ordinata è il primo segnale della predisposizione del ragazzo.

La scrittura del futuro geometra non prevede ricci o svolazzi, ma è essenziale nelle forme e nei modi.

Il calibro (dimensione delle lettere) medio, cioè né troppo grande ma neppure troppo piccolo, evidenzia invece buona visione prospettica e capacità di un’equa valutazione delle cose.

Un’ultima particolarità della scrittura del ragazzo idoneo a questo percorso di studi è la pressione che  imprime sul foglio: non essere troppo accentuata, ma comunque ben evidente.

Mette in risalto la resistenza alla fatica e allo stress dei tempi da rispettare, ma anche tolleranza nel relazionarsi con le persone con le quali il geometra ha a che fare, a partire dai clienti e dai fornitori.

Un ragazzo che si ritrova con queste caratteristiche della sua scrittura può serenamente iscriversi all’Istituto per Geometri.

Ovviamente, poi, ci deve mettere impegno e passione.

Un caro saluto

Candida Livatino”

Se volete conoscere cosa dice la grafologia sulle affinità di coppia, o scoprire se il vostro partner è fedele, o se il vostro collega è invidioso, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il secondo libro proprio su questo tema: “Le sfumature della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.

L’indirizzo :
www.livatinocandida.it

 

 

 

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