Di chi ti puoi fidare? La risposta nella grafia

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Quante volte, pensando a colleghi o ad amici vi siete chiesti: “Mi posso fidare di questa persona?”
E’ difficile dare fiducia a chi magari non si conosce bene.

Ma c’è un modo per capire se la persona che abbiamo di fronte è affidabile: osservare la sua grafia.

Cercate il carattere della “dritta” e andrete sul sicuro, parola di grafologa!

Candida Livatino ci spiega bene cosa guardare nella scrittura:

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Perché il bambino piccolo dice sempre “E’ mio”?

palla“MMio” “E’ Mio”

Intorno ai due anni i bambini hanno due espressioni tipiche, due rispostine corte corte, che spesso fanno impazzire mamma e papà: “No!” e “E’ mio!”.
Per ogni cosa e in ogni circostanza c’è un bel “NO” e un “E’ mio”.

Ma come bisogna reagire? Accontentarli?
E se c’è un fratellino o una sorellina un po’ più grande è giusto che ceda il proprio giochino accontentando così il più piccolo? O è meglio far capire subito all’ultimo arrivato che non è proprio tutto suo?

Ci dà tutte le risposte la psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli: Continua a leggere

Quanta acqua devono bere i bambini ogni giorno?

gocciaI bambini corrono, sudano, sono tutto il giorno in movimento.
Spesso però si dimenticano di bere. Eppure l’acqua è vita.

Basti pensare che siamo fatti per il 70% di acqua e che una disidratazione del 2% può aver effetti negativi sulle capacità di concentrazione e quindi sul rendimento scolastico.

Addirittura un calo di acqua del 5% del nostro peso può avere effetti negativi sulle performance fisiche!

Allora, quanta acqua devono bere i nostri figli per stare bene? Almeno 8 bicchieri al giorno.

Vi consiglio di leggere questo articolo scritto da Marta Ferrari sul blog Family Life

Buon Compleanno al Blog Viva la Mamma: 5 anni!

tortaOggi il blog VivalaMamma compie 5 anni!

Esattamente 5 anni fa l’ho visto per la prima volta.

Come molti di voi sapranno già, non è stata una mia idea. E mai avrei pensato di raccontare la mia vita su un blog pubblico.
Per dire cosa, poi?

Esattamente il due novembre di 5 anni fa rientrai in ufficio dalla maternità.
Luca aveva appena sei mesi. Lo svezzamento era cominciato da poco…

Il mio responsabile qualche giorno prima del mio rientro mi aveva anticipato al telefono: “Quando tornerai, tra le altre cose, dovrai occuparti anche di un blog sulle mamme”.

L’idea non mi aveva entusiasmato. Prima di andare in maternità scrivevo di economia e di finanza sul TgCom24.
Tornare a lavoro per scrivere di pappe e pannolini non mi sembrava tanto un premio o un avanzamento di carriera 😉 Continua a leggere