I neonati sorridono per far felici mamma e papà

neonato
Opportunisti, levantini, compiacenti, furbetti scafati, istrionici…

Attribuireste mai tutti questi aggettivi a dei neonati?
Ma se vi dicessi che per alcuni atteggiamenti sono esattamente così?

Incredibile ma vero: a pochi mesi di vita sanno già bene come abbindolare mamma e papà, come farli impazzire di gioia usando con intelligenza e maestria l’unica “arma” di cui dispongono: il sorriso!A differenza di quanto creduto fino a poco fa, un team di esperti in informatica, robotica e psicologia dello sviluppo ha scoperto che i piccoli non sorridono a sproposito, ma con un obiettivo ben preciso: ottenere tutto quello che vogliono con il minimo sforzo. E dosano anche le loro risatine in modo da ottimizzare il risultato.

Ancora digiuni di esperienze di vita, insomma, questi piccoli esserini, sanno già come si fa per “cuocere a puntino” mamma e papà. E’ una cosa innata.

Se, tuttavia, questo comportamento sia consapevole, i ricercatori non sono in grado di affermarlo. “Il nostro metodo non risponde a questa domanda”. Gli studiosi sottolineano che “non è possibile determinare se i bambini sono consapevoli di ciò che fanno. Ma i dati dimostrano che hanno propri obiettivi nell’interazione, anche prima dei quattro mesi di età”.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista ‘PLoS One’

2 risposte a “I neonati sorridono per far felici mamma e papà

  1. Ahhh Maria che argomento dolcissimo.
    Mi ricordo benissimo dei sorrisi delle piccole bestioline, quando volevano qualcosa, nella fattispecie il mio seno. Attaccati appena nati e non lo mollavano né giorno e né notte. Nella inutile speranza di educarli a mangiare ad ore stabilite, mi trovavo a dire loro: “No, no, è troppo presto, hai già mangiato,” sempre con sorriso e tono dolce anche se dicevo no. loro di rimando? Piangevano, mi guardavano, si fermavano nella speranza di avere l’agognata poppata, non mi mettevo comoda in poltrona come facevo per nutrirli e loro azzardavano un sorriso, poi subito dopo piantarello non molto convincente, al mio no, altro sorrisetto, beh, non resistevo, al terzo sorriso e via comodi in poltrona a nutrirli. In effetti le moine funzionavano, anche da più grandi, solo con la fatidica frase: “mamma ho fame”. riuscivano a tirarmi giù dal letto alle sei di mattina….di domenica… quando avrei voluto dormire non dico tanto, almeno fino alle otto.

  2. sono super consapevoli anche cosi piccini!!!e noi ci caschiamo come pere mature ( ancora adesso io ci casco dopo 5 anni e mezzo di rodaggio aahahahhaahahahh )!

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