A causarla sono gli ormoni. A dimostrarlo è uno studio dei ricercatori del Policlinico Federico II di Napoli.”Il nostro gruppo di ricerca – spiega Elena Cantone, otorinolaringoiatra presso l’ospedale – ha dimostrato che c’è una differente concentrazione di ormoni sessuali e dei loro recettori sulla mucosa nasale nelle varie fasi ormonali della
donna ed in particolare nel periodo della gravidanza”.
La rinopatia gravidica ed i sintomi correlati dipendono, secondo i ricercatori, sia da un effetto diretto degli ormoni sessuali sulla mucosa nasale, sia da uno indiretto, che determinerebbe una variazione di concentrazione dei recettori per gli ormoni e di alcuni neurotrasmettitori. ”L’effetto finale – prosegue – è un aumento della vascolarizzazione e delle secrezioni ghiandolari, che determina uno stimolo continuo sulla mucosa nasale causa di gonfiore e congestione”.
Il problema è inasprito dalla controindicazione, in gravidanza, all’assunzione dai farmaci in genere indicati per la rinite.
Lavaggi nasali con soluzioni fisiologiche possono aiutare ma spesso non sono sufficienti. ”Recentemente – continua – si è rivelato efficace e privo di controindicazioni il trattamento con nebulizzazioni nasali di acido ialuronico, ad alto peso molecolare, disponibile in farmacia come sodio ialuronato in fiale allo 0,3%, che non solo migliora la sintomatologia specifica ma agisce anche idratando la mucosa nasale e fluidificando le secrezioni”.