Troppo buoni o troppo comodo?

Stamattina pioveva, ero in ritardo.

Luca, che in genere è piuttosto arzillo, era in sciopero. Un po’ inverso. Non voleva uscire di casa.
Al terzo sollecito andato a vuoto, l’ho praticamente tirato su come un pacco e caricato in macchina!

Siamo arrivati a scuola. Veloci giù dalla macchina. Ombrelli e…

E sul vialetto siamo rimasti in coda.

Avanti c’era una nonna con il suo nipotino e il loro ombrello che camminavano a passo di lumaca.

Anziché aspettare ci siamo messi in fila indiana e abbiamo superato tutti.

Ma sapete perché la nonnina e il suo nipotino camminavano così lentamente?

Perché il bambinello mentre camminava, giocava con il videogames. E no, non poteva interrompere la partita!

Per un attimo i miei occhi hanno incrociato quelli della nonna, china sul nipotino e alle prese con l’ombrello. Credo siano stati abbastanza espressivi visto che la signora ha fatto spallucce e mi ha sorriso…

Non credo neppure di aver ricambiato il sorriso, tanto ero di corsa.

Grrrrrrr! Rabbia!

Siamo proprio alla frutta: a tre anni con i videogame in mano, camminando anche sotto la pioggia e con il rischio di inciampare!

Un bel “caro, con questi aggeggi giochiamo a casa, ora dobbiamo andare a scuola” no?

Non si può dire?

Per comodità, per non fargli fare capricci, per non vederli piangere concediamo sempre troppo ai nostri figli, nipoti, etcc… e i piccoletti se ne approfittano!

11 risposte a “Troppo buoni o troppo comodo?

  1. @maria hai ragione, tra mangiare con il tablet e usarlo dopo c’è differenza… e sicuramente meglio dopo! io fin’ora ho sempre evitato… e soprattutto quando è l’unico bimbo è bravissimo e riesco a gestirlo con disegni colori macchinine… quando ci sono altri bimbi faccio fatica perché se gli altri iniziano a guardare tablet o scendere dalla tavola e girare non riesco a proibirglielo… comunque io condannavo di più l’uso generico e incondizionato in qualsiasi momento, tipo l’uso nei lunghi viaggi credo sia sopravvivenza (per ora non ne ho fatti..)

  2. è dura….è durissima………facile predicare bene e razzolare male (ovviamente parlo di ME) …. a volte anche io cedo per evitare storie e capricci………..
    come sapete noi non siamo molto teconologici …. ma anche io al ristorante ormai cedo al tablet … ma nn mentre si mangia …. dopo aver mangiato!!!
    anche a me rattrista in certi ambiti vedere bimbi soli e rimbambiti davanti a un giochino …. e cmq c’è modo e modo…. a volte riky e il suo amico (o con suo fratello) giocano “insieme”, una partita per uno ….cmq in modo abbastanza sociale. qnd siamo andati al comple di mio nipote a pranzo dai miei suoceri (premesso ke mio nipote ha voluto assolutamente avere i cugini) ha passato tutto il tempo col videogioco………..ma non è questo, potevano giocare insieme, no….per sicurezza si è messo pure le cuffie………così nessuno lo disturbava! io non mi permetto di giudicare….ma fosse stato mio figlio gliel’avrei impedito …. se ci sono altri bimbi si gioca insieme…..noi qnd usciamo mamme e bimbi …. tutte in accordo …. nn diamo nemmeno un telefono 😉 per evitare problemi!!!

  3. @ransie: se ti consola anche noi (ma solo per i viaggi di più di due ore) abbiamo il lettore dvd attaccato in macchina. lo abbiamo preso quest’estate x il viaggio fino in puglia visto che Luca ormai non dorme più come prima (es il riposino non lo fa più) e restare seduto x ore può diventare noioso per lui…ma anche per noi il viaggio è meno stressante…

  4. @Maria: anche noi come voi, il sabato sera in pizzeria portiamo il lettore dvd pero’ se Fede e’ da solo, se invece ci sono i filgi di amici che sono un po’ piu’ grandi 8-9-10 anni Fede gioca con loro e non fa nessuna storia per stare a tavola….il fascino dei bambini grandi.
    Pero’ anche noi dvd solo dopo aver mangiato e non durante il pasto…

  5. La mia “comodità” in questo caso è sinonimo di “sicurezza”: infatti c’è stato un periodo in cui Sofia non voleva saperne di stare seduta sul seggiolino in macchina quando eravamo presenti entrambi (e io ancora mi siedo dietro con lei) e siccome tenerla in braccio pur di farla smettere di piangere (o rischiare di essere lasciata per strada da mio marito che appena la sente piangere va in tilt,) abbiamo optato per il lettore dvd da attaccare al sedile di fronte a lei e finalmente abbiamo ricominciato a fare dei tragitti anche un pò più lunghi in tutta serenità: lei sta buona seduta e noi siamo tranquilli e io mi diverto a guardare dei cartoni insieme a lei. Non ero molto d’accordo sul fatto che guardasse così tanta tv ma siccome questo succede solo nel week end se ci spostiamo tutti e tre insieme e dato che a casa gliene faccio guardare pochissima visto che dalla nonna si va all’eccesso, ho preferito cmq il vantaggio della sicurezza allo svantaggio della tv….

  6. Maria cosa posso dirti?? io sono quella contro i videogiochi punto… figurati come l’avrei guardata…
    Per me in molti casi si esagera davvero.. nn sopporto neanche io vedere tutti questi bimbi “rimbambiti” davanti a uno schermo qualsiasi sia il contesto.. ristorante, mare, macchina… facendo così non sanno più giocare tra di loro e godersi la vita!
    Bisognerebbe tornare a dei sani no su certe cose .. o comunque limitarle..

    • @Sere: al ristorante, a volte, è la salvezza. Tenerli buoni a tavola senza farli scorrazzare per la sala, dopo un po’ diventa un’impresa difficile. E così il tablet può essere un valido aiuto per tenere buoni i bimbi davanti a un cartone, solo e sottolineo solo dopo aver finito di mangiare, per una mezz’oretta. E far prendere a mamma e papà un caffè in santa pace.
      Non mi piace invece vedere i bambini che mangiano con i tablet davanti. Per me fa la differenza!

  7. La cosa che mi intristisce di piu’ e’ vedere i bambini al amre sotto l’ombrellone a giocare con i giochi elettronici nintendo o altro che sia…sara’ che per me l’ambiente mare equivale a divertimento ancora oggi mi piace passeggiare, nuotare, giocare con la sabbia, a pallone, a racchette, a bocce, figuriamoci per un bambino…e i genitori invece di giocare con loro e insegnargli a godere della natura che li circonda cosa fanno? gli mettono in mano un videogioco e si sdraiano a prendere il sole….che tristezza per i bambini e per gli adulti!
    Si Maria i bambini ci provano, sta agli adulti mettere regole e paletti e soprattutto farle rispettare…e di solito i nonni in questo sono piu’ morbidi…

  8. Io ho i suoceri vicini e sicuramente abbiamo cercato di “educarli” sulla questione giochi. Ci è riuscito abbastanza bene. Regali solo per Natale. Purtroppo bisogna usare delle maniere forti, ma il bene dei figli viene prima del bene per suoceri o genitori. Così la penso io!

  9. @maria: concordo con te… a volte si concede troppo… i nonni poi con la scusa dei nipotini sono anche peggio… ti ricordo che io sono in “lotta” perenne con la suocera perché lo vizia su tutto: giochi (e sai le litigate che ho fatto perché gli compra troppi giochi e subito, facendo venire meno il tanto spasmo di desiderio che da bambina avevo e che vorrei abbia anche luca, perché non c’è gioia più grande di aspettare un gioco e poi dopo averlo desiderato riceverlo), con i vestiti (infatti lei lo veste…morale? il lun mattina si veste da solo, il lun sera non è più capace di farlo, mi tocca resettarlo), con il cibo (vuoi questo o quello? povero il minestrone lo devo frullare xchè altrim le verdure non le mangia… e io che rispondo che a casa invece il minestrone lo mangia con le verdure intere e se non vuole mangiare qualcosa deve chiudere gli occhi che si fa la magia e tutto è più buono…) e dovrei andare avanti…ma mi fermo che è meglio!!! 😀
    io ho la fortuna che mio marito mi appoggia e ogni tanto oltre a resettare il figlio, resetta anche la mamma (inteso come mia suocera)… 😀

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