Mio marito era in camera con i bambini. Ad un certo punto mi ha chiamata: “Maria, vieni abbiamo ospiti!”
Mi immaginavo chissà quale insetto in camera. E invece c’era la Pimpa-Luca.
Il mio ometto era sul lettone con le braghe calate.
“Che state combinando?”, ho chiesto con un sorriso.
“Guarda un po’ qua che c’è!” mi ha risposto mio marito.
Mi sono avvicinata e ho visto proprio sul bacino del mio bimbo tre piccole eruzioni cutanee. Sembravano dei brufoloni giganti.
“Sono gli unici ospiti o ci sono anche gli amici?” Ho chiesto a Luca.
“Non lo so”, ha risposto mentre cercava disperatamente di grattarsi.
Ma alzando la canotta abbiamo scoperto che sì, c’erano anche gli amici: sul pancino, sulla nuca, dietro le orecchie, sulla schiena, sulle cosce … Ma non erano tanti.
Niente febbre, solo pustole.
Bel modo per cominciare il weekend!
Addio sogni di gloria. Addio programmi…
Sabato sono arrivate le altre bollicine. Domenica le altre ancora. Oggi il mio Luca è come la Pimpa: a pois!
L’unico problema: fa un sacco di storie, piagnucola e si lamenta in continuazione. Mangia poco e dorme pochissimo. E mi tormenta…
Ogni tanto balla il twist senza musica: gomiti stretti lungo i fianchi, si dondola e si contorce tutto.
Ovviamente lo fa per grattarsi senza usare le unghie.
Gli abbiamo detto che se tira via le crosticine dalle bollicine gli rimane il buchetto, e non vuole.
“Ahi ahi ahi ahi… come fa male!”, dice facendo mille smorfie
E tutte le volte pioggia di borotalco e una dose massiccia di coccole.
Con l’antistaminico si calma un po’… ma sarà dura far passare 10 giorni così!
Cosa posso aggiungere?
Direi nulla… Ormai siamo in ballo e balliamo. E che varicella sia!
Spero solo, con Luca, di aver archiviato questa pruriginosa cartella… per sempre!