Bambini viziati: chi sono? Cosa fanno? E cosa possiamo fare noi genitori? Ecco la soluzione


Quante volte avete sentito pronunciare dai nonni o dalle persone di una certa età una frase come “I bambini di adesso sono tutti viziati!”
Ma è vero? E se sì, di chi è la colpa: dei bambini o dei genitori?
Niente male come argomento vero?
Ho preso spunto da un articolo che ho letto su “Figli Felici”, il mensile di Riza.
Prima di leggerlo mi sono fermata un attimo e mi sono chiesta: “Marco e Luca sono viziati?”
Cuore di mamma, la risposta che mi sono data ovviamente è stata: “Nooo, al massimo… un pochino!”
E invece di vizi gliene ho dati anche troppi e fin dalla nascita!
Prima di continuare a leggere fermatevi anche voi un attimo, pensate ai vostri figli e chiedetevi: “Sono viziati?”
La prima frase che mi ha colpito è questa: “Si inizia subito a creare un bambino viziato mettendo in atto una serie di azioni o accorgimenti che crediamo utili per soddisfarlo e farlo stare tranquillo: in realtà stiamo dando via alla sua scalata alle cattive abitudini
E quali sono queste cattive abitudini?

Neonati che dormono solo se cullati in braccio o peggio in auto, bimbi che bevono il latte dal biberon fino ai 4 anni e oltre, scolari delle elementari che non hanno mai preparato la cartella da soli, genitori che non possono parlare con un amico senza che il figlio interferisca continuamente, oppure che non possono uscire senza dover per forza comprare figurine, gelati, giochi.
In realtà i comportamenti sono abbastanza riconoscibili. Noi genitori lo sappiamo perfettamente.
Ma più che combattere ogni giorno con loro e pur di non sentirli piangere e urlare, spesso (anche se non volentieri) cediamo alle loro richieste-pretese.
Se a questa condizione si aggiungono i sensi di colpa per esserci poco e la voglia di farli sentire amati e desiderati, il gioco è fatto. Anzi il danno è fatto!
In realtà, anche se è duro ammetterlo: “Le cattive abitudini dei nostri figli sono il frutto delle nostre debolezze”. Cedendo alle loro richieste insistenti non solo li viziamo, ma facciamo miniamo le basi della loro autostima.

E allora che dobbiamo fare? Di sicuro non arrenderci.
Spetta a noi genitori intervenire cambiando il nostro modo di relazionarci con loro: non serve imporre una dura disciplina, né rinunciare a dimostrazioni d’affetto. Dobbiamo solo avere più chiari quali sono i loro veri bisogni e dare loro quei limiti e quella fermezza di cui necessitano per sentirsi davvero sicuri.
Non è semplice, né facile. Ma a sostenerci dovrà essere la certezza che fino a che li viziamo non potranno mai crescere né sani, né felici, né sicuri.
I bimbi viziati, infatti, secondo questo dossier, hanno tutto ma gli manca l’essenziale: l’autostima.
Ai nostri occhi, con tutti i regali e i nostri “sì” ci sembrano forti e invincibili, ma in realtà sono più fragili e tristi degli altri. Sono più soli e non hanno fiducia in se stessi perché dipendono completamente dagli altri e non hanno occasione di mettersi alla prova.

Riza, per cambiar regime, suggerisce alcuni passi da percorrere con convinzione, ma soprattutto senza esitazione.
I migliori alleati di mamma e papà sono i premi e le punizioni, che devono ovviamente essere dosati e calibrati bene a seconda delle occasioni.

Ma vediamo i sei passi:

1) Essere davvero convinti, non sentirsi cattivi, ma certi di fare la cosa giusta.
Con i no non stiamo togliendo nulla, ma stiamo dando qualcosa. Niente tentennamenti…

2) Stabilire cosa si vuol cambiare mettendo a fuoco i comportamenti sbagliati.
Facendo l’elenco delle cose che vogliamo cambiare, avremo degli obiettivi da perseguire

3) Darsi delle regole e non fare più tutto quello che chiedono i bambini.
Dobbiamo stabilire anche le cose che dovremo fare noi adulti di diverso..

4) Comunicare ai bambini ciò che è stato deciso. Se i piccoli hanno più di tre anni questo passo è più semplice

5) Detto, fatto: varate le nuove regole bisogna metterle in pratica

6) Resistere: è il momento più difficile. E’ qui che si gioca la partita

Attenzione…. alle ricadute!

 

 

 

 

 

40 risposte a “Bambini viziati: chi sono? Cosa fanno? E cosa possiamo fare noi genitori? Ecco la soluzione

  1. Neonati che dormono solo se cullati sarebbe un vizio?!?!
    È fisiologico! I neonati hanno BISOGNO di contatto e rassicurazione. Ed è così dall’origine dei tempi, in tutte le culture, per tutti i cuccioli di ogni specie animale.
    Pretendiamo che i bambini si comportino da adulti, ma quando crescono li trattiamo come bambini…
    Trovo questo articolo davvero banale!

  2. io ho un compagno che ha una figlia di 15 anni. la madre non lavora, vive con un indiano ed entrambi non lavorano. lui da’ 1300 euro al mese solo x la ragazza perchè la madre è gia’ stata liquidate con un immenso patrimonio. inoltre provvede al dentist, al biglietto dell’autobus, all iphon che le hanno rubato al parco, alle scarpe firmate da 200 euro che le hanno rubato in palestra… (povera vittima!) la ragazza è stata bocciata in prima superiore perche’ non ha studiato e ha tirato un libro al docente (oltre a varie situazioni) e hanno detto che la colpa sia stata mia perchè il padre da aprile trascorreva gli weekend con me e non faceva studiare la figlia..lui me l ha anche detto – mi dispiace tantissimo perchè per me l’istruzione è doverosa) ed ora ha voluto iscriversi alla scuola privata. ovviamente il padre ha accettato senza indugio. ogni volta che sono presente con il padre deve chiamarlo per usarlo come taxi e per chiedergli regali e farsi comprare qualcosa. lui cede ed è tirato al guinzaglio come un cagnolino. mi fa tutto molto pena, soprattutto perchè non sopporto le ingiustizie e perchè questa ragazza è anche molto superba e gelosa della mia presenza. puo’ anche essere che la nostra storia finisca per questo motivo. infatti il fatto che lui metta sempre I bisogni della figlia al primo posto e non sappia farsi rispettare dicendo un sonoro NO, non giova al nostro rapporto. se dovessi, poi, avere un figlio con lui…cosa succederebbe? ogni volta che chiama la figlia perchè ha bisogno di andare al lago, perchè non vuole prendere il bus in quanto affollato al rientro dalla scuola (dice che un uomo le ha messo una mano sul sedere…) e che ha bisogno di qualcosa, lui corre, corre, corre. un po’ mi fa pena, ma è ovvio che lui le voglia bene in quanto padre e che sia pieno di sensi di colpa; un giorno lui era con me e lei gli manda un messaggio con scritto: ‘fai il padre’! ovviamente l’argomento ‘figlia’ è inespugnabile…

    vi ho volute raccontare questa mia vicenda personale perche’ è da tempo che aspettavo un uomo per me, ma mi sa che nemmeno questa sia la volta buona. lui dice che io debba accettare compromessi e che sara’ difficile per me trovare un uomo come lo vorrei io dalla testa ai piedi… ma piu’ che altro io ho paura di trovarmi a fare la tassista e ad assecondare I bisogni di questa ragazza perchè lui me lo chiede. cmq io vedo che lui stesso si preoccupa per l ex moglie e per le condizioni in cui vive perchè ha sperperato un patrimonio comprando villa e cavalli costosissimi e persino una zebra che tiene in giardino con la speranza di addomesticarla. ci sarebbe da scrivere un libro…

  3. Io ho un bimbo di quasi 4 anni e qualche capriccio lo faceva.
    E’ normale! Ma da quando va’ alla materna lo fa’ con la maestra
    ma sa’ che ci sono delle regole da seguire!
    Io gli ho spiegato quando e no e quando è si!
    Ogni tanto faceva dei capricci per mangiare, ma ora mangia da solo!
    E vuole fare tutto da solo, e mi piace questa cosa!
    Gioca e poi gli dico di mettere a posto e lo faccio con lui!

  4. Baby sitter residente nella casa della famiglia. Testuali parole dei genitori ” quando sono con te possono fare tutto quello che vogliono” e anche quando sono con voi aggiungerei..

  5. Altra rottermeier a rapporto 😀 inizio a pensare di essere la gemella di silviafede!!!!
    Ai miei mostri ho sempre dato regole piuttosto “ferree”, su alcune ho dovuto insistere più che su altre… ma sono contenta di averlo fatto. Sono educati e responsabili, certo, fanno i capricci perché sono bambini normalissimi! ma non hanno mai dormito nel lettone, si addormentano da soli senza storie, rispettano gli orari, sono grandi camminatori, chiedono “il giusto” e vengono accontentati se lo reputiamo corretto in quel determinato momento. a tavola mangiano quello che preparo, sanno che non farò i salti mortali x obbligarli a mangiare e mangiano.
    Non credo di aver esagerato, ho fatto quello che ritenevo giusto anche quando tutti mi dicevano che ero esagerata…

  6. ciao,il mio compagno a tre figli ,la seconda e molto viziata ottiene tutto sia dal padre e la madre che i parenti si comporta come se tutto gli e dovuto,se il padre esce gli rompe con tre mila chiamate facendogli il terzo grado ma quando a da fare i cavoli suoi nn se lo caga suo padre .ora lui vuole comprare un cane che costa su gli 8oo euri lui ha problemi economici e sono sempre io che pago sua figlia a natale ha voluto la tutta da 150 euri le scarpe della nike 140 ora vuole un altro paio di scarpe vivono dalla suocera sa che ci sono problemi , a un coniglio che nn se ne prende cura a 12 anni di me nn sa niente ed e meglio cosi mi renderebbe la vita un inferno se lo sapesse in soma tutto gli e dovuto e lo dice anche il padre ma nn ho stante tutto accontenta ogni suo capriccio vorrei che lui capisse che a fare cosi tra qualche anno sara sempre peggio

  7. Non credo di avere figli eccessivamente viziati, nonostante il padre. Si, perchè chi tende a viziarli e accontentarli è proprio lui. Ma un pò io lo capisco, da piccolo non ha mai avuto un regalo dai suoi genitori, e non perchè non se lo potevano permettere. Mio suocero diceva sempre che i giocattoli sono inutili. L’unico giocattolo che mio marito ha ricevuto è stato un fucile regalatogli da uno zio che non aveva figli. Quindi da parte dei miei suoceri, niente vizi per i miei figli, da parte dei miei, si, soprattutto mia madre che voleva figli maschi, e poverina si è dovuta sorbire quattro femmine.
    Quindi mi trovo a fare la parte della “cattiva” tra marito e madre, e ogni tanto mi tocca resettarli, come dice Ciocco73. Adesso abbiamo raggiunto un accordo, ogni volta che meritano di essere premiati, invece di comprare delle stupidaggini, tipo quelle che si trovano dal giornalaio, il corrispondente in denaro lo mettiamo nei salvadanai, così quando raggiungono una cifra importante possono comprare un regalo più grande.

  8. x silviafede. ah ecco! allora non avevo capito e ti chiedo scusa, no nemmeno io uso diciamo il senso di colpa x comprare cose inutili, cerco di afrmene purtroppo una ragione e via, ammetto che amgari su alcune cedo ma soprattutto s tanchezza tipo se vuole il latte nel biberon alal sera abbracciati sul divano glielo do, ma se siamo in giro e comincia con volgio quello e quest’altro come fanno tanti bambini allora la musica e la risposta è no! anche xchè se gli prendessi tutto dovrei fare 3 lavori come minimo! però succede anche quello che dici tu e che neppure io condivido, e se parliamo di casa trascurata… preferisco una risata di mio figlio e pazienza x i vetri sporchi prima o poi li puliro!

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