Le idee di Nadia per festeggiare Halloween

2013-10-22-20-24-58

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Halloween è alle porte, ormai mancano pochi giorni e fondamentalmente un solo weekend per preparare qualcosa insieme ai bambini.
Ma cosa?
Cosa possiamo fare?
La fantasia (parlo ovviamente della mia) scarseggia. E allora ho chiesto aiuto a Nadia.
Ecco cosa ci propone:  

“Ciao a tutti!
eccomi qua… con tutto quello che sto preparando per Halloween.
In realtà ho in mente di fare ancora delle cosine tipo i secchielli porta caramelle o i ciupa ciupa-mummia oppure i rotoli della carta igienica trasformati in ragni/scheletri/streghe/mostri porta caramelle etc…

Ma non so quanto di quello che ho in testa realizzerò perché ci vuole sempre un sacco di tempo…

Intanto vi mostro quello che ho già preparato:

–  Ho provato a fare una ragnatela con del cotone bianco. Ho preso prima dei fili di cotone e li ho legati a “raggiera” fermandoli nel centro, poi ho iniziato a far girare il cotone intorno annodandolo di volta in volta. Alla fine l’ho ripassata con vinavil per renderla un po’ più resistente… ma è stato un lavoraccio e non credo ne farò altre!  😉

– La cosa più semplice e divertente sono stati i ragnetti fatti con le mani dei bimbi!
Di questi ne farò altri e pensavo magari di realizzare un angolino ricoperto con la carta trasparente per imballaggio (ne ho vista un po’ ammucchiata in un angolo in magazzino qua da noi e mi ha fatto pensare a un mucchio di ragnatele…) e di appoggiarci sopra tutti i ragnetti…

– Anche lo scheletro è facile e gli si può dare la forma che si vuole, i cotton fioc restano appiccicati con semplice vinavil…

– I cappellini li ho fatti in nero e in viola. Questi sono un pochino più impegnativi perché se non sono precisi si fa fatica ad incollarli bene, io ho usato la colla a caldo per fare prima ma alcuni non sono usciti proprio perfetti… e questi li ho copiati da un sito bellissimo pieno di idee (http://laclassedellamaestravalentina.blogspot.it/).

– Anche per i sacchettini ho preso spunto da questo sito ma li ho fatti coi sacchetti del pane che mi sono fatta regalare dal panettiere 🙂 Questi sono piuttosto facili… basta prendere i sacchetti e ricoprirli con il cartoncino… Per i denti del pipistrello ho usato della gommapiuma, per la cicatrice di Frankenstein la carta delle merendine (presente quel cartoncino leggero fatto un po’ a righine ?) e per attaccare le mani del fantasma ho usato i fermacampioni cosi si possono anche muovere…

– Poi ho fatto dei sacchettini porta caramelle con fantasmi, pipistrelli e zucche… L’idea è di appenderli agli alberi in cortile e nasconderli in giro per fare una caccia al dolcetto in notturna…

Poi ci truccheremo, andremo dai vicini a fare “dolcetto o scherzetto”!

E’ la prima volta che festeggio Halloween,… ma quest’anno mi è presa così!”

Che dire: come al solito “GRAZIE NADIA

Io copierò l’idea dei sacchetti portacaramelle… anche se non sono certa del risultato 😉

 

45 risposte a “Le idee di Nadia per festeggiare Halloween

  1. @ Carmela: benissimo. Allora visto che ti documenti, un giorno dovrai spiegarmi perché i 4 vangeli danno versioni diverse degli stessi avvenimenti. Roba che se fossero testimonianze di un processo certe incongruenze renderebbero i testimoni inattendibili. Invece ci si è costruita sopra una religione.

    Tuttavia non siamo qui per discutere di chiesa, vangeli o altro.

    Personalmente preferisco chi dice “boh Halloween non è una festa italiana, è come se festeggiassero in America il 25 aprile”, a chi dice “nooo sono cattolica, Halloween non si festeggia” (non tu, in generale). Ma questa sono io.

    Cmq ripeto, è bello che ad ogni Halloween si apra il dibattito 🙂 perché ogni anno è un dibattito diverso

  2. @ Ge: in effetti sì, ha origini celtiche, ma siccome gli irlandesi/inglesi e compagnia sono emigrati in America hanno portato la tradizione con loro.
    La zucca come simbolo è stata introdotta in America, in origine si intagliavano le rape, ma in America c’erano le zucche, più grandi e più morbide da lavorare.

    Poi basta che uno si diverta… Anche a me piacerebbe fare una volta una bella festa in maschera!!

  3. Per quel che mi rigurada anch’io non ho mai festeggiato Halloween.
    Non so dirvi se sono credente o meno, ho molte perplessità in merito ma, essendo italiana ed essendo cresciuta in un paese con usi, costumi, tradizioni cattoliche non posso far altro che averne rispetto. Detto ciò quest’anno sicuramente non festeggio, può darsi che me la cavo anche il prossimo anno…..ma poi…..sicuramente comincerò anche io ad addobbare casa con scheletri zucche e fantasmi per la gioia della mia piccola Elisa… e conoscendomi per la gioia anche mia che comincierò ad organizzare cene a casa con tutti gli amici dove ogni scusa è buona per stare insieme!

  4. @Mimi. Lo sfottò? il 32 ottembre, se avessi detto il 15 giugno o il 10 gennaio ci poteva stare.
    Una piccola informazione. Io ho fede, su questo non ci piove, ma la mia fede è sempre alla ricerca della verità. non mi fermo a quello che si dice.
    Da oltre 20 anni sono ospite alle lezioni all’università Lateranenze. Ultimamente non assiduamente, ho una famiglia numerosa. Mi ospitano perchè faccio parte di un gruppo che studia le sette, quindi per aiutare le persone a uscirne, devo essere ben documentata. il mio studio (una camera di 20 metri quadrati) è pieno di materiale, libri, articoli e quantaltro mi serva allo scopo, quindi prima di dire una cosa, mi documento.
    Buona giornata a te e a tutte le amiche.

  5. ciao ragazze!!!!!!!!!!!!!!!! noi abbiamo iniziato ieri con gli addobbi …. niente a ke vedere con le creazioni bellissime di nadia…però ci siamo impegnati!!! alla fine noi per i sacchetti usiamo delle borsine di carta e ci attacchiamo sopra immagini stampate da internet ke i bimbi ritagliano e colorano … e decorano coi brillantini…ke poi girano per casa almeno fino a natale 😉
    so ke nn è una festa italiana, e a dire il vero nemmeno americana, in realtà ha origini celtiche…ma devo dire ke a me nn interessa proprio….per me ogni occasione è buona per fare festa!!! saremo 26 a casa mia ………….. un po’ stretti ma va beh….e i bimbi andranno per il condominio a fare “dolcetto o scherzetto” …. tutti rigorosamente vestiti…anche gli adulti!!!!!!!!!!! l’anno scorso si sono davvero divertiti un sacco….quindi quest’anno replichiamo!!!!!!!!!!!!!!
    @nadia: alla fine lo scheletro l’ho comprato 😉 😉 😉 ….e si illumina al buio!!!
    abbiamo appeso i ragni di carta alla porta della cucina…stanotte sono dovuta andare a prendere l’acqua a fede e qnd ci sono passata in mezzo mi è preso un colpo….ke ridere!!!!!

  6. …personalmente la data esatta non mi interessa…i miti si confondono, le storie si perdono nel tempo….quel che mi interessa è che è nato un uomo, Gesù, la cui vita ci ispira ancora, il cui messaggio è ancora così forte, talmente rivoluzionario da aver cambiato tutto, per sempre.

    Detto questo…sono figlia degli anni 70, e halloween non mi interessa granchè, all’epoca mia non c’era!…a me non è mai piaciuto nemmeno tanto carnevale. Ma…ho un bambino…e se questo può essere per lui divertente, ben venga. E siccome ha un amichetto americano…ci è toccato festeggiarlo e ci toccherò un 31 a girelloni…
    Mi prende male, ma lui è felice, e tanto mi basta. Non credo di far torto alla mia fede per questo.

  7. Ogni volta che c’è Halloween, si ricomincia.
    L’anno scorso ci fu il dibattito con dei pittoreschi interventi di gente che scrisse (per poi sparire) che festeggiare Halloween significa festeggiare il diavolo…

    @ Carmela: tu credi, va benissimo! Il 32 ottembre non è lo sfottò perché sei credulona, ma per dire che se la religione che segui diceva che era nato in quel giorno, tu ci avresti creduto perché se la Chiesa avesse detto che quello era il giorno, per te sarebbe stato il giorno di festa. Dov’è lo sfottò? Era un esempio un po’ estremizzato, ma era un esempio.

    A me pare moooolto strano che si riesca a far portare la data di nascita il 25 dicembre dopo che, come hai detto tu, è stato sostituito il culto del Dio Sole (per i romani)/Mitra per “evitare tumulti”.
    Se ci sono prove CERTE, STORICHE, benissimo, ben venga.

    Il fatto stesso che la data di nascita del figlio di Dio debba essere calcolata e non sia indicata esattamente in un libro che si dice riporti i fatti Gesù… beh a me fa pensare! Comunque, io resto della mia idea, tu della tua.

  8. @Mimi. correggo l’ultima frase, le mie giornate sono piuttosto pesanti e ieri sera ero un pochino stanca.

    Non credo ci sia un’altra religione (pur rispettandole tutte) che dica che il loro Dio è amore.

  9. @Mimi. Avevo già precisato che per un cristiano, per me in questo caso, se Gesù fosse nato a settembre o a gennaio, non fa nessuna differenza. Detto questo, Mimi, lo sfottò proprio no, il 32 ottembre no, non sono una stupida e non sono una credulona. SONO CATTOLICA.
    Quello che sto per scrivere, perdonami Maria se è un pò lungo, è documentato, e se Mimi vuole lo mando via e-mail a te e se lo desidera potrai inoltrarglielo. Non è integrale, troppo lungo, ho fatto io una sintesi)

    Corriere della Sera del 9 luglio 2003. Il mistero risolto della nascita di Gesù. a cura di Vittorio Messori.
    Un docente ebreo della Università di Gerusalemme il professor Shemarjahu Talmon attraverso i rotoli di Qumran ha confermato che Gesù è nato il 25 dicembre.
    Dobbiamo partire dal concepimento di Giovanni Battista. Zaccaria (padre di Giovanni) apparteneva alla casta sacerdotale e un giorno che era in servizio nel tempio di Gerusalemme, ebbe la visione di Gabriele (stesso angelo che sei mesi dopo si presenterà a Maria) che gli annuncia che, malgrado l’età avanzata, lui e la moglie Elisabetta avrebbero avuto un figlio. Zaccaria ebbe la visione mentre “officiava nel turno della sua classe”. Coloro che appartenevano alla casta sacerdotale erano divisi in 24 classi che si avvicendavano in ordine immutevole, prestavano servizio liturgico al tempio per una settimana due volte l’anno. La classe di Zaccaria, quella di Abia era l’ottava. Quando cadevano i suoi turni?Sui testi rinvenuti nella biblioteca essena di Qumram (testi ebraici non cristiani) si è risaliti all’ordine cronologico. Quella di Abia prestava servizio due volte l’anno e una era nell’ultima settimana di settembre.Verosimile la tradizione dei cristiani orientali che pone tra il 23 e il 25 settembre l’annuncio a Zaccaria.
    Una catena di eventi che si estende su 15 mesi. In settembre l’annuncio a Zaccaria, il giorno dopo il concepimento di Giovanni; in marzo, sei mesi dopo, l’annuncio a Maria; in giugno, tre mesi dopo, la nascita di Giovanni;sei mesi dopo la nascita di Gesù. Con quest’ultimo evento arriviamo giusto al 25 dicembre. Giorno che dunque, non fu fissato a caso.

    Nell’antica Roma, il 25 dicembre si festeggiava il dio Mitra, il dio del sole, che in realtà era inesistente. I Crisriani consapevoli che cancellare una festa sarebbe stata occasione di tumulti, e persecuzioni, ritennero saggio mantenere la festività del 25 dicembre sovrapponendo l’evento cristiano per eccellenza, la nascita del Figlio di Dio, Gesù.
    Nella bibbia più volte si fa riferimento al simbolismo teologico Cristo – Luce del Mondo.

    Detto questo, per me, ma credo per tutti i cristiani, l’importante è che sia nato il Cristo, non importa la data esatta, ma che comunque sia nato, sia esistito, sia morto per la nostra salvezza e che, con la Sua resurrezione, ci abbia mostrato il fine della nostra vita.
    Concludo dicendo che io credo in Dio, perchè so che ho un padre che mi ama. Non credo ci sia un’altra religione (pur rispettandole tutte) che dica che Dio è amore.
    Perdonatemi tutte per la lungaggine.
    Vi auguro un buon fine settimana.

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