La madre di tutti gli altri


Avete visto questo video?
E’ un esilarante monologo di Bruna Vero, un’insegnante che si è presentata a Italia’s Got Talent come concorrente.
Il tema? “La madre di tutti gli altri”.

“E sì, perché, la maternità, in ordine di tempo, è la seconda più vecchia professione del mondo… E non c’è bisogno di dire qual è la prima!… Ma soprattutto è il più importante programma di addestramento sul campo che esista. La maternità è un lavoro duro. E’ pieno di insidie. La madre ha molti nemici. Per esempio: la madre di tutti gli altri.
Chi è?
Non ha nome, il suo numero non compare sull’elenco telefonico, ma è nella mente di ogni figlio che abbia cercato di farla franca usandola come estrema risorsa.
La madre di tutti gli altri esce direttamente dalla mitologia greca. E’ oscura, è misteriosa, è circondata dai “si dice” , ed è la risposta alle preghiere di ogni figlio.
Se la mamma tradizionale dice: “Se torni a casa dopo l’una non esci per un mese”, la madre di tutti gli altri dirà: “Torna a casa quando ne hai voglia, si è giovani una volta sola!”
Molte madri hanno cercato di capire dove viva questa madre di tutti gli altri. Ma dalle informazioni che sono riuscite a carpire dai propri figli sono riuscite soltanto a fare il seguente identikit:

– la madre di tutti gli altri è un incrocio tra Monica Bellucci e Peter Pan

– le piacciono i serpenti vivi, il gelato prima di cena e i letti sfatti

– odia i lavori domestici, non va mai dal dentista e non mette mai fuori la spazzatura

– fuma, si alza tardi, poi trita la cenere sotto la suola delle scarpe e ficca tutto sotto il tappeto.

La madre di tutti gli altri non ha mai pronunciato la parola “no”

E se si presentasse ad una riunione di genitori… verrebbe linciata.

Poi un giorno sparisce e puff, restiamo noi, mamme tradizionali, quelle che amano i figli, che li crescono, che li mantengono fino a quando sono grandi, molto grandi, e prestano loro tante cose ( la macchina, i soldi…). E fanno le tagliatelle per i figli e per gli amici dei figli, magari le fanno dopocena o anche di notte…
E poi ci sono i nipotini, le mamme tradizionali li amano, li tengono la sera, magari tante sere…
E anche al mare… vengono invitate dai figli per tenere i nipotini…

E’ tutto bello… ma guardando tutto questo vien da chiedersi: la madre di tutti gli altri dov’è?

A ripensarci… non era poi così male!
🙂

8 risposte a “La madre di tutti gli altri

  1. ma alla fine siamo tutte a turno la mamma “di tutti gli altri” perchè io farò fare a mio figlio quello un altra non fa fare e viceversa…
    io non ricordo di aver mai parlato della mamma degli altri anche perchè per fortuna o purtroppo si conoscevano tra di loro e quindi non potevo mentire più di tanto… poi le leggende metropolitane c’erano ovviamente ma puntualmente smentite … che subdola mia madre o beota io che mi facevo infinocchiare facilmente …

  2. Avrei voluto “la madre di tutti gli altri”, invece avevo il Colonnello, che mi ricordava sempre come erano bene educati i figli degli altri, come aiutassero in casa, come erano obbedienti, come erano…maschi. E beh in questo non ho potuto proprio accontentarla!
    Faccio tesoro di questo e cerco di non essere Colonnello, ma in qualche occasione “la madre di tutti gli altri”. Gli anichetti dei miei figli apprezzano quando per esempio li faccio entrare in casa senza fargli togliere le scarpe, pare che nelle altre case si faccia così, o quando d’estate li lascio spogliare in giardino e giocare con i tubi dell’acqua.
    buona giornata a tutte.

  3. @mammamedico: anche a casa mia! Nel mio caso sono scomparse quando: una è scappata di casa con un compagno coetaneo dei suoi genitori non dando sue notizie per mesi … l’altra ha smesso di parlare con i genitori ma vegetava in casa con loro (nel senso che non lavorava, era iscirtta all’università ma non dava esami ….)

  4. a casa mia esisteva il figlio di tutti gli altri. era sempre più bravo a scuola, aiutava nei lavori a casa, non rispondeva mai male. scomparso misteriosamente quando ha iniziato a far tardi la sera, a fumare etc etc….

  5. Un po’ mi ci sono riconosciuta.
    Una sera Luca esce per una festa di compleanno di un amico. non torna a casa. Mi aveva avvertito che se non lo vedevo, di non preoccuparmi.
    Al mattino telefona il papà di un suo amico invitato alla festa pure lui, e mi fa arrabbiato:
    “Signora lo sa a che ora è tornato Stefano stamattina? ”
    “Veramente non lo so, Luca non è ancora tornato!”
    Devo dire la verità mi sono divertita molto a prenderlo un po’ in giro. Mi sono sentita Peter pan.

  6. A casa mia la madre di tutti gli altri (e anche il padre) non è mai entrata.

    Quando dicevamo “Ma Tizio ha il motorino/la console di videogiochi/ nominate voi quello che vi chiedono i vs. figli”, i miei rispondevano “Quando abiterai a casa di Tizio farai come fanno a casa loro, qui si fa come diciamo noi”.

    Non è mai arrivato il motorino, la console per i videogiochi e altre cose che non volevano che avessimo per motivi vari…

    Cmq guarda che secondo me non è che vale solo per i figli “la madre degli altri”…
    Vale anche per le mamme!

    Quante volte viene detto ai figli “Quando vai a casa di Tizio trovi sempre ‘sto casino? NO! Perché sua madre riesce a fare le faccende e magari Tizio è anche più ordinato!”

    Per una madre, la madre degli altri tiene la casa meglio/ha il tempo di andare dalla parrucchiera/farsi le unghie eccetera, meglio di chi parla!

  7. aahahahahah la sto ancora cercando mia mamma la mia mamma di tutti gli altri!!! e mi sa che tra poco mi unirò alle sue ricerche!!!!!!
    che nostlagia però di quei tempi, adesso sono ( !! ) adulta e sarò io a battagliare con mio filgio…..

  8. l’ho vista! l’ho vista!
    la puntata di Italia’s got talent, intendo… mica la madre degli altri!!!!!!
    E cmq complimentoni alla Signora Bruna! Bravissima davvero

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