Praticamente un bebè da guinnes.
Per fortuna sia il piccolo (mica tanto piccolo :)) che la mamma stanno bene.
Quando ho letto il titolo della notizia sul Tgcom24 ho pensato: “Spero per lei che le abbiano fatto il cesareo, oppure una epidurale formato famiglia! Altrimenti non posso neppure lontanamente immaginare il dolore che deve aver provato questa povera donna!”
Fatti i conti 6,3 chili è esattamente il doppio di quanto pesava Marco alla nascita… E già per me fu un bel Parto, con la P maiuscola.
Effettivamente i medici hanno optato per un cesareo. Ma si è trattato comunque di un parto piuttosto laborioso, sia per le dimensioni della madre, che pesa quasi 100 kg, che del bambino.
”La donna, 35 anni – spiega Alessandro Bulfoni, uno dei ginecologi che ha partecipato la parto – è arrivata al pronto soccorso per le contrazioni, e abbiamo dovuto eseguire un cesareo d’urgenza per vari motivi: il bambino si presentava in posizione podalica, era molto grosso, e la donna aveva già’ subito due precedenti parti cesarei”.
L’intervento si è rivelato piuttosto complesso, e’ durato un’ora e mezzo (normalmente la durata è di 45 minuti) e sono servite 7 persone (3 ginecologi sul campo operatorio, due pronti a intervenire, un ostetrico e un anestesista), contro le tre che normalmente sono impegnate per un cesareo (2 ginecologi e un ostetrico).
La donna comunque non è nuova a partorire bambini ‘extralarge’, visto che i suoi due precedenti figli pesavano 5 kg ciascuno.
”Ora comunque madre e figlio stanno bene – conclude Bulfoni -. Il piccolo è ricoverato al reparto di neonatologia, e dovra’ essere sorvegliato per qualche giorno, perché’ potrebbe essere soggetto a sbalzi glicemici, visto che la madre ha avuto il diabete gestazionale. La signora inoltre non faceva un’ecografia da tre mesi, e quindi probabilmente non immaginava che il figlio avesse raggiunto tali dimensioni”.
Mi chiedo: ma per questi casi hanno delle cullette ad ok?
Secondo me nelle culle standard della Mangiagalli un bambino di oltre 6 chili ci sta a pelo!
In ogni caso: tanti auguri alla mamma e un ben venuto a questo “Big bebè”