Quali mete scegliere? Quali sono le strutture più adatte a loro? Le attività che potrebbero stimolarli di più? Meglio la passeggiata in montagna o al mare?
Le mete esotiche sono adatte anche ai più piccoli?
Per rispondere a tutte queste domande dal 15 al 17 marzo a Modena si svolge “Children’s tour”, il salone delle vacanze 0-14, organizzato da studio Lobo e ModenaFiere, nel quartiere fieristico di Modena.
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Peccato io alla fiera non ci posso andare! Ma mi piacerebbe.
Devo ammetterlo, ma forse ve l’ho già detto: io non prenoto mai nulla, parto all’avventura, all’ultimo momento.
Preparo le valige, vediamo dove le previsioni meteo sono più belle, scegliamo una meta in quella direzione e partiamo in macchina. Poi, se strada facendo, incontriamo qualche posto che ci piace, o piace di più ai bambini, ci fermiamo.
Mi piacerebbe prenotare in qualche struttura, ma le poche volte che l’ho fatto ho perso anche i soldi perché puntualmente si sono ammalati i bambini.
Ma così facendo, come dice mio marito, ci perdiamo le occasioni migliori!
Sigh! Ma il coraggio ancora mi manca!
Secondo me siamo noi (anzi io) che ci facciamo (anzi mi faccio) troppi problemi. Quando andiamo in giro incontro tanti stranieri, anche con più figli, che mi sembrano molto più disinvolti.
Io, già nel preparare le valigie… metto dentro di tutto: dal pile al costume da bagno, dalla giacca pesante al Kway. Insomma mi porto dietro una mini-casa, con tanto di farmaci, termometri, cerotti e poi anche una borsa piena di taralli, plumecake, frutta, succhi e acqua.
Il mio motto è: “non si sa mai!”
E mio marito: “Sai… ci sono i supermercati, i negozi, le farmacie e i medici anche fuori Milano… Non andiamo nel deserto!”.
Ma è più forte di me, mi sento più tranquilla in versione Tartaruga!