Lo so che siamo ancora a lunedì e che pensare al weekend è ancora prematuro.
Ma io comincio a dirvelo, così, evitate di prendere altri impegni 🙂
A Milano venerdì, sabato e domenica prossima, ossia il 16,17 e 18 novembre, torna G! come giocare, la fiera-evento dedicata al mondo dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie, organizzata da Salone Internazionale del Giocattolo – Assogiocattoli.
Ed è un evento assolutamente “GRATUITO”.
Noi ci andiamo da almeno tre anni e devo dire che Marco si è sempre divertito.
Quest’anno debutterà anche Luca.
Ci sono giochi e attività adatti ad ogni età.
L’anno scorso, per esempio, c’era il tema dell’alimentazione sana e della filiera km 0. Così i bambini impararono a piantare le verdure nella terra. Fecero il solco, misero giù la pianta, ricoprirono il buco con la terra e innaffiarono il tutto utilizzando palette, rastrelli e innaffiatoi!
Molto carino!
Se la salute ci sostiene (i raffreddori, i virus intestinali e la febbre sono sempre in agguato!), andremo anche quest’anno!
Di sicuro la mattina perché c’è meno gente!
Chi viene?
accidenti maria, il venerdì non posso prendere ferie e sab e domenica abbiamo un po’ di problemi/impegni (domenica luca ha un compleanno e c’è mia nonna ricoverata all’ospedale)… per cui NIENTE… chissà sarà x il prossimo anno…
lo fanno solo a milano??
mannaggia, lo sapevo…ma non posso mica far saltare la scuola al grande…. troveremo un compromesso (come sempre) 😉
grazie mille!
Anche io vorrei andare, ho un bimbo di 6 anni che non vede l’ora….ma temo un po’ per la piccolina di 20 mesi…non è molto abituata alla folla…ho sentito opinioni discordanti sull’affollamento, ma secondo me dipende molto dal giorno e l’ora che si sceglie: io opterei per il sabato mattina….forse è il momento meno affollato, sbaglio?
🙂 Vivy
Ciao Vivy, ti parlo per esperienza: il giorno migliore è il venerdì! L’unico giorno in cui c’è veramente poca folla.
Negli altri giorni, io (ma è una mia personalissima opinione) non porterei la bimba di 20 mesi.
Il sabato mattina è il momento meno affollato del weekend, ma di gente, almeno negli scorsi anni, ce ne era tanta comunque.