Diventeranno mamme grazie all’utero donato dalle loro madri


In Svezia è realtà: sono stati fatti i primi trapianti di utero madre-figlia.
Lo stesso utero che le ha generate permetterà così a due donne di diventare a loro volta mamme.
Il destino le aveva “costrette” a rinunciare al loro sogno, ma la chirurgia ha compiuto il miracolo: il trapianto da donatrice vivente da mamma a figlia.
Che cosa non si fa per avere un figlio!
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In Egitto rivogliono le spose-bambine

Siamo nel 2012. Anzi, quasi nel 2013. Si possono leggere ancora notizie come questa?

“Si profila in Egitto il ritorno delle ‘spose bambine’. Secondo quanto riporta la stampa egiziana, Muhammad Saad Al Azhari, membro dell’Assemblea Costituente egiziana, ha fatto sapere che il limite per l’età del matrimonio dovrebbe essere abbassato, consentendo agli uomini di sposare anche le bambine.
Secondo il deputato, “il matrimonio è un diritto delle ragazze”, fin dal raggiungimento del nono anno, se hanno già raggiunto la pubertà. Continua a leggere

Le manine nel naso? Non si fa!

Mettere le dita nel naso? Non si fa!
E’ inappropriato, scostumato. Contro le regole del buon costume e della buona educazione.

Ma dite la verità… chi di voi non lo ha mai fatto o non lo fa?
Nell’intimità, pulire le stanze segrete della signora narice è un piacere che non ha rivali. Un gesto che viene naturale, istintivo. Quasi rilassante. Un po’ come toccarsi i capelli. No… di più!

E anche nei bambini evoca sensazioni ed emozioni piacevoli.
In questo buco nascosto e accogliente c’è da grattare.
Per i piccolissimi, invece, è un luogo da esplorare e scoprire. E poi perdersi in quegli anfratti gli dà calore, li rassicura. Più o meno come le coccole, con il vantaggio che il dito esploratore è sempre presente e pronto all’uso.

Secondo alcuni studiosi questo gesto ha anche un significato penetrativo che anticipa il comportamento sessuale adulto. Ma io non mi spingerei oltre! 😉
Allora se è così piacevole, se è così arcaico, istintivo, perché negarlo? Continua a leggere

Piccoli e grandi, tutto è relativo

Come si fa a spiegare ad un bimbo di due anni e mezzo che è piccolo per alcune cose e grande per altre?

“Luca, no amore, il coltello non si prende. Puoi tagliarti. Sei ancora piccolo”.

“Luca, le forbicine sono di Marco, tu sei ancora piccolo”

“Luca, forza, mangia da solo, ormai sei grande”.

Stamattina, ci pensavo. Povero Luca, sicuramente lo sto mandando in confusione. Continua a leggere

Laura Pausini presto mamma

Sono sempre di più i volti noti della tv, del cinema e della musica che comunicano direttamente con i propri fan attraverso i social network.
Prima erano le agenzie di stampa a contendersi le notizie, strappando gli scoop e le prime news.
Ora invece sono gli stessi Vip che bypassano tutto e tutti e postano foto, notizie oppure fanno annunci in pompa magna sulle loro pagine: dai fidanzamenti, alle nozze, alle nascite dei bebè, ai divorzi, ai bimbi in arrivo.
Gli esempi sono ormai tantissimi, e anche in terra nostra, non si contano più: dalla Marcuzzi e Francesco Facchinetti, alla Caterina Balivo, solo per citarne alcuni.

L’ultima della lista è stata Laura Pausini che proprio nello scorso weekend ha annunciato dalla sua pagina Facebook di essere in attesa della sua primogenita.

Aspetta una bimba. E’ incinta di 4 mesi e mezzo e già dalla foto pubblicata si vede un bel pancino. Continua a leggere

Odio il “Pulcino pio”

Non so dove l’abbiano sentita per la prima volta, ma i miei figli, da giorni, mi stanno assillando con il “pulcino pio”.
Anche il piccolino la canticchia costantemente, anche in macchina. Aiutooooo!
Ieri pomeriggio, ad una festa di compleanno, l’animatore ha avuto l’idea di mettere proprio quella canzone per aprire le danze.
Non vi dico la gioia di tutti i bambini.
Sono corsi tutti a ballare il Pulcino Pio. Conoscevano tutti passi, tutte le le mosse di tutte le strofe. Incredibile!
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La giungla… del corredo scolastico!

Marco è al terzo e ultimo anno di scuola materna.
E, non so perché, per quale motivo, con quale illusione, pensavo di essermela scampata.
Insomma, pensavo questa volta di non dovermi cimentare nell’incredibile ricerca del “corredino scolastico”.
E invece, giovedì scorso il mio ometto è arrivato a casa con il suo bel foglietto.
La lista questa volta era abbastanza contenuta:
1) Astuccio con cerniera
2) Colla stick
3) Pennarelli a punta fine
4) Un porta listini
5) Forbici con punta arrotondata
6) Temperino
7) Matite colorate
8) Matita
E poi per l’igiene personale: fazzoletti di carta, bicchieri di carta, salviettine umidificate e rotoloni di carta asciugatutto. Continua a leggere

Una professoressa allatta in aula, studenti universitari sotto shock

Questa è una di quelle storie che fa discutere e che sta dividendo l’opinione pubblica. E’ accaduto Oltreoceano, negli States, in particolare presso l’American University di Washington DC.
La professoressa di Antropologia, Adrienne Pine, non volendo rimandare la sua prima lezione, ha deciso di portare la sua piccola figliola, di pochi mesi, che per inciso era malata, con sé in aula.
E durante i 75 minuti di lezione, di fronte ad una platea di 40 persone, ha allattato la bambina al seno.

Tanto è bastato per suscitare un vespaio di polemiche. Alcuni studenti si sono detti “sotto shock”. Altri hanno detto che il comportamento della docente ha distratto l’attenzione dalla lezione. Per altri, invece, allattare in aula è stato semplicemente poco professionale. Continua a leggere

Adriana Lima mamma per la seconda volta

“Marko and I are overjoyed to welcome Sienna into our family and Valentina is looking forward to becoming a big sister!”
Con questa frase sul suo profile Twitter, la top model Adriana Lima ha annunciato al mondo intero l’arrivo della sua secondogenita: Sienna. La piccola ha visto la luce nella città di New York e pesa circa 3 chili e 200 grammi. Continua a leggere

Come si fa a dimagrire dopo il parto? Jessica Simpon svela i suoi segreti

Dopo il parto ci sono le donne che escono dall’ospedale indossando i loro vecchi jeans e quelle che invece rimettono i vestiti che utilizzavano in gravidanza.
Ebbene, io rientro tra queste ultime! Sigh!
A distanza di due anni e mezzo dalla nascita di Luca non riesco ancora a smaltire quei chiletti di troppo.
Eppure in gravidanza non ho messo su tanto peso. 13kg per Marco e undici, più o meno, per Luca. Nella norma, direi.

Ok, fuori tutta la verità: devo ammettere che io partivo già in vantaggio, con una scorta di chiletti in più. Almeno 5, prima della prima gravidanza. Adesso, però, me ne ritrovo 10! 🙁
Lo so, potrei mettermi a dieta. Ma che brutta questa parola. Che brutto suono D-I-E-T-A. Mi sta antipatica. Solo l’idea di dover misurare 15 spaghetti e 100 gr di petto di tacchino, il tutto senza olio, mi fa venire voglia di nutella e cioccolato, cibi che in genere mangio con molta parsimonia.

E allora? Continua a leggere