Il ciuccio? Sui bebè maschi inibisce le espressioni facciali

Nell’infinito e sempre verde dibattito sul “ciuccio sì” o “ciuccio no”, dall’America arriva un’altra motivazione a favore del “NO”. Secondo quanto emerso da una ricerca promossa dall’Università del Wisconsin e pubblicata sulla rivista ‘Basic and Applied Social Psychology’, il ricorso al ciuccio può avere conseguenze emotive sul bebè maschio impedendogli di sviluppare normali e complesse espressioni facciali durante l’infanzia.

Lo studio è il primo a considerare le conseguenze psicologiche dell’uso del ciuccio tra i neonati maschi dopo i suggerimenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di ridurre il ricorso al ciuccio per promuovere una più efficiente alimentazione al seno e prevenire i disturbi ai denti e le infezioni.

“I neonati apprendono dalle nostre espressioni facciali nella primissima fase della vita”, ha spiegato Paula Niedenthal, autrice dello studio. “Sono espressioni che provano a emulare per imparare a esprimere emozioni ed esigenze. Dai nostri dati – ha aggiunto – è emerso che il ciuccio interferisce sullo sviluppo naturale delle espressioni facciali, inibendo la possibilità dei bebè di adottare ed emulare smorfie per comunicare con gli altri. Un impedimento che reprime l’espressione normale delle emozioni”.

Che ne penso di questa ricerca?

Non sono un medico, ma sinceramente non ci credo tanto. E poi, perché nei maschi sì e nelle femmine no? E ancora: per inibire le espressioni i bimbi devono portare il ciuccio 24 ore al giorno. E chi lo tiene tanto?

Quando ho avuto Marco, le puericultrici dell’ospedale Mangiagalli, a tutte le neomamme hanno detto che il ciuccio non era una buona abitudine, che mandava in confusione il bambino e che, se proprio proprio volevamo darglielo, potevamo farlo dopo i 40 giorni di età.
Ho seguito il loro consiglio. In fondo, chi meglio di loro può sapere cosa è meglio per il neonato, ho pensato.

Esito: per i primi 40 giorni Marco mi ha massacrata. Usava il seno non solo per nutrirsi, ma anche per rilassarsi, coccolarsi. In pratica voleva stare sempre attaccato.
Dopo 40 giorni ho provato a dargli il ciuccio…ma l’ha sputato con una tale grazia! A circa un metro di distanza.
Ho pensato che non gli piacesse quel particolare modello, allora ho comprato il ciuccio in silicone, poi quello a ciliegina, quello tondo, quello schiacciato, quello colorato.
Una bella collezione.
Nulla! Ormai voleva solo la tetta. E fino ai 12 mesi ha usato il seno per addormentarsi la notte.

E con Luca?

Avrei dovuto aver imparato la lezione, vero?
E invece no. Sono stata recidiva.
In fondo, ho pensato, a parte la fase iniziale è andata bene! Non ho avuto il problema che hanno tutti, ossia quello di toglierlo a due anni.
Forse, però, non ricordavo bene la fatica.

E così anche Luca mi ha massacrata. Ma non fino a 12 mesi, ma fino a 20! Lui ha voluto la tetta per addormentarsi per quasi due anni.
Mio marito, da sempre favorevole al succhiotto, ha commentato: “E’ la giusta punizione!”

E a differenza di Marco, che almeno mangiava il latte nel biberon, Luca ha rifiutato pure quello.
Così la mattina, sin da piccolissimo, la colazione l’ha fatta con tazza e biscotti.
La sera relax con tetta!

Cosa farei adesso?

Tornassi indietro (perché di terzo non se ne parla!!), gli darei il ciuccio! I bebè si rilassano, stanno meglio e fanno vivere meglio pure le mamme!

E per i denti? Se il ciuccio viene messo da parte verso i 18 mesi, 2 anni… non ci sono assolutamente controindicazioni.

15 risposte a “Il ciuccio? Sui bebè maschi inibisce le espressioni facciali

  1. @silviafede se ti può consolare nemmeno a luca l’arcata dentale si chiude bene, ma come dici tu, vedremo quando sarà il momento!!!

  2. il mio luca ha tolto il ciuccio a 10 mesi (l’ha tolto al nido) e lo usava, passati i primi mesi, principalmente x addormentarsi. quando verso i 14 mesi, complice il fatto che ogni settimana era un dente che usciva, mi sono sentita dire dalla direttrice ddel nido che, visto che mordeva x i denti, forse era il caso di ridarglielo. mi sono opposta dicendole che il ciuccio non gliel’avevo tolto io, ma loro e non mi sembrava il caso di tornare indietro!!!
    beve il latte,da quest’estate tutti i giorni, dalla tazza, ma la sera prima di andare a letto la camomilla la vuole nel biberon, così come di notte se si sveglia mi cerca il biberon… gli abbiamo già spiegato che nel momento in cui si romperà il biberon (la tettarella) allora non ne prenderemo un’altro e quindi STOP con il biberon….vedremo cosa succederà…

  3. Quando Leo é nato c’era un volantino in camera del ospedale a consigliare le mamme a non dare il cuccio prima del primo mese. Davante a me avevo 2 gemellini che piangevanno tanto. Ogni tanto li portavanno al nido e dopo hanno consigliato la mamma a dargli i cucci. Beati quelli 2 bimbi a dormire di notte con i cucci. Invece Leo che é nato prematuro, dopo 2 giorni di incubatrice aveva gia il cuccio, poverino, sempre li da solo. Quando é uscito dalla incubatrice e l’ho attacato al seno non ha fatto nessuna fatica, anzi, ne aveva una voglia. Da li, fino adesso che ha 10 mesi sempre il cuccio x dormire ma durante il giorno ha poco bisogno e non lo chiede. Con suo frattello é sucesso lo stesso, cuccio dai primi giorni, lo lasciava sempre a letto, il giorno che ha voluto portarlo con se, lo ha perso e dopo di li niente cuccio. Aveva 2 anni e mezzo!!!

  4. per il bibe…..riky ha bevuto il latte nel biberon fino a quasi 5 anni e poi l’ha lasciato spontaneamente…..fede appena ha visto suo fratello fare colazione con la tazza….il bibe non l’ha più voluto!!!!
    ogni bimbo ha i suoi tempi ke un po’ vanno assecondati…..direi ke io non ho mai visto nessuno a vent’anni ne col bibe e ne col ciuccio 🙂
    @silviafede: per i denti non credo sia questione di ciuccio….ma di fortuna!!! riky era un super-ciuccione…..quasi sempre in bocca…..e per ora ha dei denti perfetti (speriamo e incrociamo le dita)!!!!

  5. Fede fino a 7 mesi non ha voluto il ciuccio ed io come Maria gliene ho comprato di ogni tipo, pensando fosse un problema di modello…lui era abbastanza piagnone ed io speravo con il ciuccio di risolvere un po’, anche perche’ non ho mai pensato di farlo calmare con la tetta (di notte ha sempre dormito senno’ sicuramente lo avrei fatto!). Poi a 7 mesi ha inziato a prenderlo e l’ha lasciato verso i 3 anni e mezzo lo scorso Natale, da solo dicendo che ormai era grande quindi nessuno sforzo da parte nostra…purtroppo l’arcata dentale non chiude perfettamente quindi probabilmente dovra’ mettere l’apparecchio, ma lo vedremo piu’ avanti quando cambiera’ i dentini.
    Anche lui come Luca niente biberon verso l’anno siamo passati dalla tetta a tazza e cucchiaino, all’inizio era una bella faticaccia pro’ ora e’ un gran bevitore di latte
    @ge1977: concordo con te, anche se Fede dai 18 mesi non portava piu’ il ciuccio quando eravamo in giro e nemmeno al nido, ma solo la sera a casa, non sopporto quelli che guardanod i bambini commentano sul ciuccio, sul biberon e su ogni altra questione di cui non sanno assolutamente niente…

  6. IO SONO ANDATA IN PRIMA ELEMENTARE CON IL CIUCCIO FORSE QUESTO E’ UN PO’ TROPPO MA A NICOLO’ L’HO HA PRESO SUBITO IN OSPEDALE E L’HO TOLTO A TRE ANNI CON POCHISSIMA FATICA MA BEN VENGA SE PUO’ CONSOLARLI, POI QUANDO VIEN ORA E SI VEDE CHE DIVENTA SOLO UN VIZIO SI TOGLIE. EVVIVA IL CIUCCIO.

  7. @ge1977: davvero hai ragione, tutti a sparare “ma come a 4 anni hai ancora il ciuccio!” ma che ne sapete voi dei bisogni di mia figlia?!?!?!

    • Lo confesso: io ho bevuto il latte nel biberon fino a sei anni. Mi piaceva da matti e ricordo ancora quel piacere infinito come una coccola mattutina. Poi dallo zio, alla zia, tutti dicevano: “Basta, sei grande” e io mi ritrovavo a nascondere il mio biberon, che barba!!
      Alla fine mi sono convertita alla tazza, ma non senza rimpianti!

  8. io sono assolutamente pro-ciuccio…. riky l’ha preso subito….ed era abbastanza ciuccione, a tre anni meno un mese l’ha perso….e tanti saluti………nessun pianto, nessuna tragedia….. dopo due mesi è nato suo fratello…..e non ha mai nemmeno provato a prenderlo.
    fede non lo voleva…..tetta ogni secondo…..ho insistito tanto….e alla fine ce l’ho fatta. ora lo usa ancora (fa tre anni a fine novembre) ma non mi interessa….come ho sempre detto: ho fatto più fatica a darlo a fede ke a toglierlo a riky. per ora abbiamo smesso di portarlo fuori, a casa lo usa poco, non mi preoccupo….qnd deciderò….sparirà….e tanti saluti!!!!!
    però una cosa non sopporto: tutti quelli sconosciuti ke incontri e si permettono di dire….e come sei brutto col ciuccio….e dammi a me il ciuccio…..e sei grande col ciuccio….. ma una padellata di fatti loro no????????????????

  9. buongiorno, per quando riguarda Asia il ciuccio lo ha preso dai 4 mesi ai 2 anni, spero con Manuel di riuscire a fare lo stesso con tanta facilità. 🙂

  10. concordo maria…e’ giusto aspettare un pochino, perche’ i neonati si confondono.
    pero’ noi dopo due settimane abbiamo ceduto, eravamo…alla frutta!!!
    e grazie alle magiche mani di zia marcella, eles ha preso il ciuccio quasi subito, e’ stato amore a prima vista!
    e’ vero, l’ha lasciato tardi, a 4 anni, ma ormai lo usava solo per dormire e per rilassarsi la sera…ed era il momento giusto, non ce n’e’ uno uguale per tutti, ognuno ha il suo…come per il pannolino.
    con la prossima? ciuccio a 1 settimana, non due, non si sa mai! va bene che la tetta non e ‘solo nutrimento, ma 24 ore su 24 mi sembrano eccessive per tettare!
    e poi come fanno a consolarsi quando siamo al lavoro? la tetta non c’e’, allora ben venga il ciuccio, nella giusta misura.

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