Il battito del bebè? Si può ascoltare da casa con il bluetooth

Quando ero incinta del primo bimbo, nei giorni in cui non lo sentivo scalciare, muovere e bussare, andavo in paranoia. “Starà bene? Perché non si muove? Perché non lo sento?”. Mi facevo mille domande.
Mi ricordo che per il mio compleanno avevo chiesto come regalo a mio marito un bell’ecografo.
Mi piaceva l’idea di poter vedere e soprattutto sentire la mia piccola creatura tutte le volte che ne sentivo la necessità.
Ovviamente l’ecografo non è arrivato…
Ma quello che era il mio sogno, fra un po’ potrebbe diventare realtà per tutte le future mamme. A breve, infatti, si potrà ascoltare il battito del bambino con il bluetooth anche da casa!

Grazie ad uno studio dell’Indian Institute of Technology Rajasthan, a Jodhpur, già oggi è possibile affidarsi ad un sistema di monitoraggio cardiaco bluetooth poco costoso e più affidabile dello stetoscopio.
I dettagli della ricerca sono riportati sulla rivista International Journal of Computer in Healthcare.
Anil Kumar Tiwari, autore del progetto, ha spiegato che “l’efficienza della fonocardiografia fetale è equivalente a quella dei moderni stetoscopi durante le visite di cura del bambino prima della nascita.

“Abilitando il sistema al bluetooth, saremo in grado di far elaborare i dati acquisiti da un computer con un livello molto elevato di precisione e ad un basso consumo energetico. Caratteristiche che rendono l’apparecchio portatile e facile da usare in versione “domestica” per le per future mamme”.

Questo strumento di sicuro potrebbe essere utile per placare l’ansia delle future neomamme, ma la salute del piccolo ne risentirebbe?

Anil Kumar Tiwari assicura di no. La fonocardiografia bluetooth non è invasiva e non emette ultrasuoni o altra energia che possa arrecare danni alla salute del bebè. Quindi a suo avviso è sicura.

4 risposte a “Il battito del bebè? Si può ascoltare da casa con il bluetooth

  1. A proposito dell’argomento… ieri ho fatto la prima ecografia, abbiamo visto il nostro “fagiolino” lungo 5 cm e abbiamo appunto sentito il battito velocissimo del suo cuoricino…
    Quando ero incinta di Giorgia anche io mi preoccupavo se non la sentivo scalciare, e lei era una che si faceva molto sentire… allora appoggiavo la mia mano sulla pancia e lei (dicono che sentano il calore) cominciava a scalciare, era il nostro modo di comunicare…
    Sono d’accordo con @Vita, è vero oggi siamo super controllate in gravidanza e a volte è un bene xò tutti questi controlli spesso aumentano l’ansia nelle future mamme.
    Per quanto riguarda il bluetooth, credo che il battito cardiaco debba cmq essere “interpretato” da un medico competente e quindi questo sistema potrebbe anche creare errori di interpretazione e paure infondate nelle future mamme!

  2. anche io quando il mio bimbo non si faceva sentire per un bel pò, andavo in paranoia e cercavo di stimolarlo( povero lo disturbavo mentre dormiva beato) in modo che mi scalciasse ma da qui ad avere un apparecchio che mi faccia sentire il battito! non sono d’accordo ormai la gravidanza è troppo medicalizzata (ecografie,esami a gogò) e le ns nonne come facevano?

  3. Vedremo cara Maria quali saranno gli aggiornamenti in futuro..ti assicuro che per le nostre paranoie in attesa sarebbbe un buon modo per placare l’ansia… che in attesa sembrano accentuarsi

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