Sullo speciale viaggi del Tgcom24 potete trovare tutte le iniziative che si stanno preparando per l’occasione.
E su “Per Lei”, sempre del Tgcom24, ci sono tante idee regalo e pensieri carini per la mamma.
Se invece optate per un fiore, sul blog Fiori&Foglie, trovate un articolo che non potete non leggere: “Festa della Mamma: una campanula per dirle “Grazie!”. Daniela vi svela il “linguaggio segreto dei fiori”.
Rimandendo in tema mamma, sempre sul Tgcom24 ho visto la copertina del settimanale Time.
C’è una mamma bella, in forma (beata lei!) con un seno scoperto e un bimbo, direi cresciutello, di circa 3 anni, attaccato al capezzolo. Il titolo è volutamente provocatorio: “Sei mamma abbastanza?”
Poi la frase: “Perché l’attaccamento eccessivo dei genitori porta alcune mamme a comportamenti estremi”
La copertina e le frasi, ovviamente, hanno fatto il giro del mondo scatenando commenti e polemiche sui vari social networks, da Facebook a Twitter.
Ma mi sono chiesta: perché questa foto? E perché queste parole?
Il direttore del giornale giustifica la scelta come “un atto provocatorio”.
Praticamente è un modo per andare contro corrente. Festeggiare la mamma mettendo in evidenza non tanto i lati positivi, quanto i danni che l’egoismo di quest’ultima può provocare sulle proprie creature.
Ma a pro di che questa provocazione?
Nessuna mamma è perfetta, come nessun papà lo è. Lo sappiamo. Ma tutti cerchiamo di fare del nostro meglio. Gli sbagli, inevitabilmente, ci sono.
E poi perché allattare fino a tre anni è dannoso?
Ci sono fior di studi che dimostrano esattamente il contrario.
Quando ero in Mangiagalli, l’ospedale dove ho partorito i miei due bimbi, nella sala d’allattamento c’era un video in cui delle puericultrici dispensavano consigli e mostravano come allattare. Ebbene anche in quella occasione il consiglio era di allattare a lungo. E tra le immagini c’era quella di una mamma che allattava il neonato e anche il figlio più grande, un bimbetto che doveva avere circa tre anni!
E allora?
Perché mettere in dubbio il proprio essere mamma? Perché chiedere “Sei mamma abbastanza?”
Sono caduta nella provocazione?
Direi di sì!
Ma su questo tema forse… sono particolarmente sensibile 🙂
Se avete altre interpretazioni, sono curiosa di conoscerle…