Quando è il momento giusto per togliere il pannolino? E come fare?

“Mamma pipì”. Io sono in questa fase.
Ogni volta, nel dubbio, prendo Luca lo metto sul water, lui sorride è mi dice: “inito”. Ma in realtà non ha fatto nulla… se non imitare il fratello più grande!
Ha ancora 21 mesi, evidentemente non è ancora pronto per il grande passo: abbandonare il pannolino, quel “patello morbidoso” che gli sta attaccato al sederino fin dalla nascita e che ormai fa parte di sé!

Ma quando è il momento giusto? E come e cosa bisogna fare per togliere il pannolino senza creare problemi al bambino?
Ce lo rivela la nostra, ormai mitica, Psicologa Amica, la dottoressa Francesca Santarelli.

“Tra i tanti momenti delicati e tra le imprese più ardue che una mamma si trova ad affrontare durante la crescita del proprio bambino, c’è sicuramente quella relativa all’eliminazione del pannolino, anche detta “fase dello spannolinamento”.
L’inizio di questa fase, coincide con la capacità del bambino di controllare gli sfinteri; capacità che il piccolo acquisisce tra i 18 ed i 30 mesi. Ovviamente i riferimenti temporali sono assolutamente indicativi, in quanto ogni bambino è diverso dall’altro sia a livello di “tempi” personali sia come storia evolutiva e di vita.
Il raggiungimento del controllo sfinterico è una fase estremamente delicata e complessa dello sviluppo infantile e per tale motivo può capitare che intervengano problemi che lo rendono difficoltoso.
Per il bambino fare cacca e pipì nel vasino o nel water è inizialmente un trauma dato che “perde” una parte di sé stesso e si trova a doversi confrontare con la realtà presente fuori dal suo corpo.
Il primo consiglio è quello di iniziare lo spannolinamento in un periodo in cui vi sentite tranquille, in quanto ci vorrà sicuramente molta pazienza ed è importante che siate “libere di testa”, serene e rilassate in modo da non trasmettere ulteriori ansie al piccolino in questo momento cosi delicato.
Molte mamme spesso mi chiedono come si fa a capire che il proprio figlio ha raggiunto la fase di maturazione giusta per procedere a questo passaggio di crescita e devo dirvi che non c’è una risposta univoca e uguale per tutti.
Ci sono bambini che fanno chiaramente capire (anche se non si esprimono ancora bene a parole) di essere molto infastiditi dal pannolino e dall’essere cambiati e lavati. In genere, sono più facilmente le femmine ad esprimere questi comportamenti. Di fronte ad atteggiamenti del genere, se il bambino/a è nell’età “giusta” (fra i 18 mesi e i 3 anni), è utile acconsentire alla richiesta del bambino di essere lasciato senza pannolino, perché probabilmente è il momento buono.
Altri bambini non chiedono esplicitamente che il pannolino sia loro tolto, ma esplicitano altri “segnali”: ad esempio, durante il giorno, trovate spesso il pannolino asciutto all’ora abitualmente prevista per il cambio; oppure, il bambino è incuriosito dal water, chiede di provare a sedersi; guarda con interesse altri bambini che usano il vasino o fanno la pipì all’aperto…
Questi bambini sembrano dire “questa cosa mi sembra interessante… ma come si farà?”..
In questi casi, potete provare a consentire al bambino o alla bambina di sedersi sul vasino o sul water, e se lo chiede anche senza pannolino, ma senza aspettarvi che faccia la pipì… non sono veramente pronti!
Se poi capita (di solito per caso) che “esca” la pipì, fate chiaramente vedere al bimbo che siete contenti.
Non pensate a gratificazioni materiali: per i bambini di quest’età, la gratificazione più bella sono il sorriso della mamma, il papà che batte le mani e lo prende in braccio.
La gratificazione ricevuta sarà, per il bimbo, uno stimolo a provarci ancora e ad imparare a
controllare volontariamente l’emissione dell’urina.
Ci sono poi bambini che compiono i due anni, poi i due anni e mezzo… e non sembrano minimamente interessati alla questione, come se fossero semplicemente un po’ pigri. In questi casi, passati i due anni e mezzo, è legittimo da parte dei genitori (o degli educatori del nido o del micronido) tentare qualche intervento di stimolazione: far notare al bambino che gli altri bambini usano il vasino o il water, invitarlo a togliersi il panno e provare…n on si tratta, in questi casi, di bambini che si oppongono, ma semplicemente sembrano un po’ distratti, non incuriositi dalla questione.

Ci sono poi, naturalmente, molte altre situazioni intermedie, ed altre in cui non è così facile fare dei tentativi… In questi casi occorre una valutazione specifica e piu globale del caso.
Va comunque tenuta presente l’età “limite” dei tre anni: se un bambino a quell’età non riesce a stare senza pannolino rimanendo pulito neanche per un piccolo lasso di tempo durante il giorno, c’è da interrogarsi, da chiedersi come mai ciò accada.

I passi fondamentali.
E’ importante procedere step by step, vi consiglio di introdurre il vasino intorno a 18 mesi; permettete al piccolo di prenderci confidenza, anche di giocarci; non ha importanza l’uso che ne farà, l’importante è che lo conosca. Per fargli capire l’uso a cui è preposto il vasino, potreste avvalervi dell’aiuto del suo pupazzo preferito, mettetela sotto forma di gioco e fate vedere che il suo amico toglie il pannolino e fa la pipì lì dentro.
Soprattutto quando giunge la bella stagione e comincia a fare caldo, togliete il pannolino e spiegate al piccolo che ora quando dovrà fare la pipì, dovrà dirlo e andare a sedersi sul vasino, proprio come ha visto fare al suo pupazzo, altrimenti si bagnerebbe.
Non illudetevi, al 99% se la farà sotto, ma è del tutto normale, anzi direi che è necessario, perché a quel punto prenderà coscienza che si bagna davvero! Avvicinatevi a lui e fategli notare che si è bagnato ma senza drammatizzare, basterà dire: “Hai visto che la pipì ora cade per terra e ti bagna? Ora ci cambiamo, la prossima volta ricorda di dirlo”.

Molti consigliano di portare i piccoli al bagno ogni ora per abituarli al vasino, ritengo che questa soluzione possa essere efficiente se il piccolo non risulta infastidito da ciò, in caso contrario può essere anche controproducente e potrebbe portare il piccolo a rifiutare totalmente questa nuova situazione. Io invece suggerisco di lasciare il piccolo libero di capire come funziona un paio di giorni, e poi cominciare ad inserire orari prestabiliti, per esempio: la mattina appena si sveglia, a metà mattina, dopo pranzo, a metà pomeriggio e la sera prima di andare a letto (salvo i casi in cui vedete che proprio ci deve andare).
I bambini sono abitudinari, per cui il vasino è un oggetto che va inserito con calma nella sua routine quotidiana, fino a farlo diventare parte integrante di questa.
Se il bambino si rifiuta di sedersi sul vaso, o comincia a piangere, non forzatelo assolutamente, lasciatelo stare con la raccomandazione di dirvelo appena sente lo stimolo.

Passiamo alla pratica: consigli pratici
– Far trovare al bimbo qualche libro e qualche giochino da utilizzare solo quando è sul water o sul vasino, in modo che non si annoi e che non si stanchi. Anzi, all’inizio sarà stimolato ad andare in bagno poiché saprà che lì ci sono “quei giochi”

– Complimentiamoci con lui quando lo usa e gratifichiamolo spesso, ricordiamogli quanto è stato bravo e quanto siamo fiere di lui.

– Stabiliamo con il bimbo un regalo speciale da comprare insieme se riesce a fare la pipì nel wc per tutto il giorno senza bagnarsi.

– Ricordiamo che un incidente di percorso può accadere e non scoraggiamoci e non umiliamo il bimbo per questo anzi, rassicuriamolo e raccontiamogli un segreto: a volte è capitato anche a noi che un goccino di pipì sia finito sulle mutandine… non è certo la fine del mondo!

– Prepariamo il bambino con un po’ di anticipo e, incoraggiamo tutti i familiari a complimentarsi con il bimbo per la sua “grande impresa”.

– Festeggiamo le prime notti senza pannolino in modo che il bambino si senta orgoglioso e sicuro di se stesso.

Cosa non fare mai:
– Far sparire il pannolino da un momento all’altro senza dare spiegazioni magari dicendo: “da oggi sei grande e il panolino non devi usarlo più”. Il piccolo potrebbe non adattarsi a questo cambiamento repentino e diventare nervoso e insofferente. Ci sono molti bimbi che bloccano la popò perché hanno paura di farla “nel vuoto” e si sentono più sicuri a farla nel pannolino ancora per qualche tempo. Non lasciamo che questo avvenga.

– Prendere in giro il bambino dicendo: “così non diventi mai grande” oppure “tutti i tuoi amichetti non lo usano, solo tu ce l’hai ancora” in questo modo creeremo una grande ansia nel bimbo.

– Non cominciare mai a togliere il pannolino in concomitanza di eventi importanti (nascita di fratellini o sorelline, ingresso alla materna etc…)

– Non cedere mai e stabilire una linea di condotta: un solo ripensamento insegna al bimbo che si può tornare indietro…e la volta successiva sarà ancora più difficile.

– Evitate di fare confronti con altri bimbi e con i loro tempi: ricordatevi che ognuno ha tante variabili del tutto personali da tenere in considerazione.

E a tutte voi mamme, come sempre…IN BOCCA AL LUPO!!”

Per appuntamenti o info con la dottoressa Francesca Santarelli, potete visitare il sito Internet del suo studio: www.studiosantarellidecarolis.com

81 risposte a “Quando è il momento giusto per togliere il pannolino? E come fare?

  1. Buon giorno a tutte… sono disperata…. ho tolto da qualche giorno il patello a mia figlia che ha 30 mesi ma sono molto preoccupata perché fa la pipi solo una, massimo due volte al giorno e quando la fa piange e si dispera…
    sono sicura che sto sbagliando qualcosa ma non so cosa… come posso comportarmi, ora ogni oretta gli chiedo se deve andare al bagno, dite che non devo più digli nulla e lasciare che sia lei a dirmi quando vuole andare.. la trattiene di proposito!! aiutatemi davvero

  2. Michy: posso essere sincera? CALMA! non è tragedia un po di pipi addoss, tuo filgio ha solo bisogno di piu tempo e della tua apzienza e attenzione nonc erto di un nido privato. non la fa nel riduttore? chissenefrega fagliela fare nel vasino lodalo applaudi sorridi prendi anche una torta se serve ma la cosa importante stai TU serena e il bambino lo sarà di conseguenza.

  3. Aiutooooooo! Ciao a tutti mio figlio ha compiuto 3 anni a marzo..e non ne vuole proprio sapere di fare pipì nel riduttore!!!!a volte gli chiedo se deve fare pipì soprattutto al mattino e a ogni cambio pannolino e la fa…però poi ho provato a mettergli le mutandine che ha scelto lui ma invece di dirmi che gli scappa mi dice solo mamma sono Tt bagnato! Poi fa capricci gli ho promesso anche un regalone ma nulla io parlo e lui non ascolta va in camera a giocare! Stavo pensando ma se gli facessi fare qualche mese in un nido privato così magari cominciando a farlo con gli altri potrebbero cambiare le cose! Grazie

  4. Mia nipotina 2 anni a fine febbraio quando la sediamo sul riduttore ci sta un po’, dice fatto ma in realtà non fa niente. Purtroppo ora presenta un’allergia che il medico dice derivi dall’uso del panno. Qualcuno ha esperienza? Fatemi sapere. Grazie!

  5. Mamme aiuto 28 mesi due gg senza pannolino ..sul wateer ci gioca e si pulisce senza far nulla sul vasino fani capricci e chiama in aiuto la sorella di 21 anni che la vizia. .sono al quarto spanollinamento. .ma.nn so piu che fare

  6. salve sono la mamma di una bambina di tre anni,la mia piccola si rifiuta di fare la pipì nel vasino e nel water nonostante ci sia il riduttore,quando riesco a convincerla sta seduta ma non riesce a rilassarsi e si blocca, la cosa che mi preoccupa di più però è il fatto che riesce a trattenerla per molte ore, con il rischio di prendersi nuovamente la cistite. (venutale al primo tentativo di spannolinamento) è una bimba molto sveglia, socievole,parla da sempre benissimo, ma è anche molto insicura, ad esempio ha paura dell’acqua e pure di fare il bagno a mare o piscina! Cosa consigliate di fare? Rimetterle il pannolino e assecondarla quando me lo chiede o provare fino a quando si sblocchi, da premettere che questo è già il terzo tentativo che faccio negli ultimi due mesi. grazie anticipatamente

  7. Cristina scusa ma sono io che sgrido te! è evidente che tua figlia non è pronta lasciale il suo tempo! non assillarla assecondala e se serve falle fare la cacca nelle mutande! lei si rende conto della vostra ansia ignorala, ha fatto la cacca ? bene la lavi e mentre lo fai le parli di altro sena lodarla ne sgridarla, dalle ripeto il SUO tempo non il tuo, a settembre quando andrà alla materna vedrai che imparerà il confronto con gli altri bambini la aiuterà tantissimo. coraggio ci vuole solo tanta infinita pazienza

  8. Salve,
    sono Cristina mamma di Melissa di 3 anni e un mese. Ho tolto il pannolino a Melissa a Gennaio, quindi a due e mezzo, e nel giro di una decina di giorni ha imparato a fare la pipì nel vasino. Da un paio di mesi non porta più il pannolino neanche di notte e durante il riposino pomeridiano, ma con la cacca non ci siamo…sono passati 7 mesi e inizio a essere disperata..non so più come fare, cosa dirle..come farle capire che come la pipì anche la cacca va fatta nel vasino…nel momento in cui le scappa si accovaccia e si apparta, quindi ci accorgiamo che le scappa (e quindi suppongo che anche lei si renda conto che le scappa), e cerchiamo di farla sedere sul vasino, ma lei si irrigidisce, non ne vuole sapere di sedersi e se la fa nelle mutande..abbiamo provato ad essere indifferenti facendo finta di niente, abbiamo provato con i libri in bagno, abbiamo provato a sgridarla, a spiegarglielo a buone, abbiamo provato a lasciargliela nelle mutande sperando che dandole fastidio si convincesse, ma niente, NON c’è nessun miglioramento..in 7 mesi l’ha fatta una volta nel water…l’abbiamo elogiata..era tutta contenta…ma è stata l’unica e SOLA volta!Vi prego aiutatemi…dove sbaglio???come posso fare per aiutarla???Grazie mille in anticipo per il Vostro prezioso consiglio…Cristina

  9. Salve,con mia figlia di 2 anni e mezzo sto iniziando a togliere il pannolino.. alla mattina si sveglia col pannolino asciutto e fa pipì sempre nel pannolino mentre fa colazione.. di giorno spesso chiede che le venga messo il pannolino.. come faccio a toglierlo??

  10. Io ho un bimbo,che ha compiuto due,anni il 27luglio.da meta agosto al mare ho iniziato a togliere pannolino e devo,dire che,finirà nn e andata benissimo…cioè è. Bravo perché alla fine la fa nel,riduttore o se siamo in giro al parco vicino a un albero per esempio in piedi…però il problema è che nn me,lo,dice,mai..sono sempre io,che,ogni ora,lo,porto in bagno,a,farla ..a volte,la,fa subito e a volte proprio nn ne vuole sapere con il risultato che,poi se la fa addosso…la cacca quasi sempre me la,fa nelle mutandine o nel pannolino,che,gli metto per la nanna pomeridiana e notturna…nn so che fare..perche a sentire i pareri il bimbo è pronto se è lui a dire pipi…invece nel mio caso sono io che lo porto a farlo….voi,che dite?

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