Il pediatra solo fino a sei anni? Il ministro rassicura

La proposta di abbandonare il pediatra per il medico di famiglia al compimento del settimo anno del bambino, circolata nelle scorse settimane, ha messo sul piede di guerra milioni di genitori e anche di pediatri.

In tante, tantissime mi avete scritto via e.mail con toni piuttosto preoccupati.

Ma era solo una proposta e non volevo buttare benzina sul fuoco, non volevo allarmare anche gli altri genitori. Così ho deciso di aspettare.

Nel frattempo ho chiamato diversi pediatri e tutti mi hanno risposto, con tono certo, la stessa cosa: “Questa proposta non passerà. Sarebbe un danno per tutti: per i genitori che continuerebbero a far seguire i figli dai pediatri a pagamento, per i bambini che hanno bisogno di essere curati da medici con una particolare competenza professionale, e per il sistema sanitario perché il tutto si tradurrebbe in una maggiore ospedalizzazione e quindi in maggiori costi”.

Le motivazioni mi sono sembrate corrette.

Oggi ho ricevuto una e.mail da un’altra mamma, Antonella, che ringrazio, che mi ha inviato il comunicato stampa dell’Age, l’Associazione Italiana Genitori, in cui il Ministero della Salute ribadisce: “Non c’è nessuna proposta sui pediatri”.

Nel comunicato si legge: “Il Ministero della salute, in relazione a nuove notizie e a commenti che attribuiscono al Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi iniziative e opinioni circa la necessità di ridimensionare l’assistenza pediatrica di base ai soli bambini sotto i sei anni, è costretto di nuovo a ribadire che il Ministro e gli organi tecnici del Ministero mai hanno preso in considerazione un’enormità di tal genere. Si tratta del pensiero di alcuni tecnici regionali della sanità, una proposta tecnica e non politica, che non è mai pervenuta al Ministero della Salute e non fa parte dell’agenda della discussione in corso, a qualunque livello, per il rinnovo del Patto per la salute”.

L’Age ringrazia il Ministro per questa precisazione.

Io ringrazio l’Age e Antonella per le rassicurazioni!

Insomma, almeno per il momento, possiamo tirare un sospiro di sollievo: pericolo scampato!

Anche se il problema del numero dei pediatri in Italia continua ad esistere e è sempre più grave.

Ma non credo che fosse quello il modo più corretto per risolverlo.

5 risposte a “Il pediatra solo fino a sei anni? Il ministro rassicura

  1. Io dopo la pessima esperienza con il primo pediatra, che ho cambiato quando Federico aveva 3 mesi, concordo in pieno cn Vale, alcuni lavori sono missioni e coem tali andrebbero svolt…io per fortuna ora ho un pediatra fantastico che anche Fede adora ma anche una dottoressa medico di base molto in gamba, pero’ sono dell’idea che 7 anni siano davvero pochi per passare al medico generico, per fortuna la legge non verra’ fatta

  2. quando leggo certo cose penso sempre che ci sono mestieri che no nsono mestieri, ma missioni, se uno n on e’ portato, deve cambiare lavoro (dottori, pediatri, tate d’asilo, infermiere, ecc…)
    quando leggo di certi pediatri rimango basita…ma non si vedono?!

  3. Anch’io non ero dispiaciuta di portare la mia piccola dal mio dottore. Ho soprannominato il pediatra da cui vado iceberg perchè al posto delle parole usa la forza oltre al fatto che le visite che fa durano 5 minuti e che molte volte da la cura a telefono (tante le medicine che prescrive sono tutte omeopatihe acquistabili senza ricetta). Stesso problema di Ilaria tutti i pediatri in zona sono pieni e dovrei andare a pagamento. Ma nessuno sa consigliarmi un nome per uno bravo anche a pagamento. E vi assicuro che nonostante il periodo per mia figlia non sarebbe un problema andare a pagamento. Per lei sempre il meglio.

  4. Bè da un po’ è già possibile, su scelta dei genitori spostare i bimbi con + di 6 anni dalle cure del pediatra a quelle del medico di base… e io onestamente non vedo l’ora! La mia dottoressa è bravissima mentre la pediatra fa parecchio pena su qualsiasi fronte (umano, conoscitivo, professionale etc) e non potendo cambiare pediatra poichè tutti in zona hanno raggiunto il massimale mi tocca comunque portare i miei piccoli a pagamento ogni volta che c’è qualcosa che non va. La mia cara pediatra ha prescritto + volte dosaggi da cavallo al mio “grande” che sarebbe finito intossicato se io non fossi fisstata con l’attenta lettura di ogni foglietto illustrativo dei farmaci che entrano in casa! Non sempre il medico di base è meno competente dei pediatri anche nei confronti dei + piccoli!

Rispondi a laura Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *