Non parliamo di arredamento (per questo tema abbiamo già la nostra formidabile esperta, l’architetto Roberta Canestro!), ma di comfort!
Secondo gli esperti i bimbi, fin dai primi giorni di vita, dovrebbero avere uno spazio tutto loro in cui crescere in libertà! Una cameretta. Ma affinché questo luogo sia un ambiente sano ed adatto ad accoglierli, è necessario seguire alcune semplici regole.
Quali? Ce le svela il Dott. Ovidio Brignoli, Medico di Medicina Generale, Vice-Presidente Simg, intervenuto nella trasmissione Benessere, condotta da Emanuela Folliero.
1) Sufficiente aereazione. Questo è il primo elemento fondamentale. La sufficiente areazione è garantita, ovviamente, dalle adeguate misure della finestra.
2) La temperatura della stanza non deve essere eccessiva. Nel periodo invernale, di giorno si possono tenere i 18-20 gradi. Mentre di notte è opportuno abbassare di almeno due gradi, portando la temperatura a 16-18 gradi.
Questo perché le temperature non troppo elevate favoriscono un riposo migliore del bambino e fanno sì che il suo organismo metta in atto dei meccanismi in grado di prevenire l’obesità.
3) La dimensione. Ai bambini non si devono riservare spazi angusti. Una camera 4 metriper 4 dovrebbe essere sufficiente.
Questo perché i bimbi piccoli tendono a muoversi tanto. Il lettino deve essere con le sponde.
4) E’ importante evitare l’uso tappeti, soprattutto quelli con le frange. Sono elementi di inciampo nei primi movimenti dei bambini.
5) Particolare attenzione va dedicata alle prese di corrente. E’ fondamentale che gli impianti siano certificati secondo le normative vigenti.
6) Le pareti devono essere trattate con vernici lavabili e antimuffa. I colori devono essere accesi, sono fonte di tranquillità per il bambino e migliore stato di salute.
Che dire? Mi sembrano consigli sensati. Anche se, il punto 4, amio avviso è abbastanza discutibile. Quattro metri per quattro, secondo me, è una bella stanza grande per i piccoli, non “sufficiente” (neanche la mia è così grande! :()
Altro punto su cui non concordo è l’ultimo, quello che riguarda i colori. Da quando un bel rosso acceso mette tranquillità?
Secondo voi?