Immagino le vostre case con alberi addobbati, luci e un bel tappeto… di pacchi e pacchettini, regali e regalini.
Quanti di quei doni sono destinati ai vostri figli? Tutti? Quasi tutti?
E siete sicuri che così facendo state facendo il loro bene e non il vostro?
Cosa sto dicendo?
Leggetevi i consigli della nostra Psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli, e poi ne riparliamo.
Non vi anticipo nulla, vi dico solo che le do ragione al 100% su ogni cosa!
Ecco cosa ci dice Francesca Santarelli:
“Già ne avevamo parlato in post precedenti, ma in occasione del Natale mi sembra giusto fare una ripassatina con un approfondimento sulla tematica di “stress e regali natalizi”!
Quando arriva il Natale, ogni bimbo sogna ad occhi aperti l’arrivo di Babbo Natale e i regali tanto attesi, così come ogni genitore, si emoziona all’idea di vedere la faccina del proprio piccolino quando scarterà il gioco tanto atteso!
Peccato però che, mentre una volta si aspettava proprio e solo e soltanto l’arrivo di Babbo Natale con quel regalo tanto speciale, oggigiorno sembrerebbe che ogni famiglia faccia a gara per il numero di pacchi e pacchettini dedicati ai piccoli di casa, come se l’affetto, la gioia e l’attenzione dovessero passare per innumerevoli regali da mettere sotto l’albero!
A me viene la pelle d’oca quando vado in casa di amici con bambini molto piccoli e vedo gli infiniti (e spesso inutilizzati) giochi che hanno a disposizione.
Cose a volte, inimmaginabili! Con gli occhi di “osservatrice del campo” vedo questi bimbi a volte “impazzire” tra mille cose, si girano, si rigirano, prendono una cosa e dopo un minuto l’abbandonano per prenderne un’altra, per non parlare della presenza di quegli adulti che di continuo li stimolano, standogli sempre attaccati e dicendo loro “Guarda, prendi questo… prendi quest’altro… Guarda che bello quello, te l’ha regalato la zia!”
Io lì, spesso mi devo mordere la lingua perchè so quanto, tutte queste sovra-stimolazioni, facciano in realtà male al bambino, sia a livello chimico che psicologico!
Tornando al Natale, tutto questo è amplificato! Dare i mille pacchetti al bambino, diventa l’unico rito della serata!
E nessuno sa, che sommerso tra quei tantissimi regali, il cervello del bambino produce una grande quantità di cortisolo: l’ormone dello stress! (ve lo ricordate?).
Non vi siete mai accorti che la sera di Natale i bimbi sono spesso quelli che stanno svegli e belli arzilli fino a tardi? Che sembrano non spegnersi mai? Quello è tutto CORTISOLO!!!
Sono bambini STRESSATI! Che non godranno niente di quello che gli state dando, che daranno tutto per scontato, che non riusciranno a capire realmente quello che sta accadendo e quello che state condividendo con loro! Saranno solo iper stimolati ed esausti per nulla!
Tutto quello che voi percepite in realta, è LA VOSTRA SODDISFAZIONE!
La vostra gratificazione, non la loro! Non vi state preoccupando per loro, ma siete concentrati sul vostro entusiasmo!
Lo so lo so, che con queste parole molti di voi si risentiranno o rimarrano confusi sull’argomento, ma io devo, per la competenza professionale che ho, farvi riflettere e mettervi al corrente del rovescio della medaglia!
Perchè la mia prima e unica attenzione… è sempre il benessere del bambino e quando si è coinvolte nell’immenso amore che abbiamo per loro, troppo spesso non si sanno o non si vedono piccoli dettagli che fanno la differenza…
Quello che vi consiglio dunque è di pianificare con amici e parenti qual’è il regalo che il bimbo vorrebbe ricevere e decidere chi e cosa regalare in anticipo, ma uno o due cose importanti, per il resto possono bastare al massimo cose piccole, pensierini. Ricordate che lui non ha bisogno di tutto quello che gli regalate, spesso è un vostro bisogno!
Evitate inoltre di dargli tutto insieme non lasciandogli neanche il tempo di aprire un pacco che ne se trova per le mani gia un altro!
Dategliene uno, apritelo insieme, con calma, guardate cosa c’è dentro, provate già a montarlo insieme a lui, lasciateglielo godere! Fategli rendere almeno conto di quello che ha per le mani! Con calma quindi, piu calma possibile!
E un’ultima cosa….ricordate che non si “paga” con i regali ciò di cui ci sentiamo manchevoli…
Non è perchè stiamo poco tempo con lui o cose simili che dobbiamo farci perdonare! Quelli sono conti in sospeso che dobbiamo fare con noi stessi!
Il vostro piccolo non ha bisogno di mille giocattoli, ma ha bisogno che voi, anche se poche ore al giorno, quando siete presenti, siate veramente con lui.
Se volete contattare direttamente la dottoressa Francesca Santarelli, questo è il sito Internet del suo studio: www.studiosantarellidecarolis.com
Regalategli momenti, non cose materiali!“